Consorzio di bonifica, la minoranza: “Bene i fondi per la Versilia anche se in ritardo”

I rappresentanti della minoranza in assemblea del consorzio Toscana Nord Pietro Casali, Rolando Guidi Rolando e Fortunato Angelini, prendono atto positivamente della proposta del presidente di destinare l’avanzo di amministrazione 2014/15 di 3.500.000 euro a lavori in Versilia ma si rammaricano per “il ritardo della decisione”.
“Questa destinazione – scrivono – avrebbe potuto essere fatta molto prima, senza tenere risorse in cassaforte. Oggi vi sarebbe stata una progettazione dei lavori in uno stato più avanzato. Ci pare comunque un passo in avanti, rispetto al passato. Auspichiamo che questa nuova attenzione e valutazione di buon senso sia utilizzata anche rispetto alle preoccupazioni manifestate a più livelli”. La minoranza, infatti, mete nel mirino anche il piano operativo del Consorzio: “In più occasioni – spiegano – come gruppo, abbiamo chiesto una discussione preliminare in assemblea, per formulare il nostro contributo alla costruzione del nuovo Pov, a nostro avviso la proposta dovrebbe interpretare con chiarezza i dettami e gli indirizzi della riforma della legge regionale 79/2012. Purtroppo ciò non è stato possibile, ne prendiamo atto con dispiacere. Condividiamo anche le preoccupazioni manifestate sulla stampa dai alcuni sindaci della Versilia, riguardante un indebolimento tecnico della struttura operativa consortile, in particolare le aree collinari e montane dell’alta Versilia, per la perdita nel nuovo Pov del dirigente e capo ufficio”.