Passi carrabili, Mungai: “Niente tassa, sarà una tantum”

Passi carrabili, a Massarosa sale la tensione. Al punto che il sindaco Franco Mungai finito nel mirino delle polemiche dell’opposizione prende la parola ribadendo l’impegno a confrontarsi con i cittadini. “Smentisco innanzitutto categoricamente la notizia diffusa dal comitato Passi carrabili secondo cui io e la mia giunta ci saremmo sottratti al confronto con i cittadini – dichiara il sindaco Franco Mungai -. Una richiesta, a detta del comitato, effettuata tramite social, mai pervenuta formalmente né a me né agli uffici. Abbiamo già fatto quattro incontri presso i comitati di rappresentanza locale e prossimamente ne faremo in altre frazioni. Inoltre, incessantemente, gli uffici forniscono, sia telefonicamente che di persona chiarimenti a tutti i dubbi espressi dai cittadini e nei prossimi giorni arriverà a tutte le famiglie una lettera dove si spiega in dettaglio la questione”.
“In relazione poi al presunto accanimento contro il volantino diffuso dal Comitato – aggiunge Mungai -, tengo a ribadire che la presenza in esso di grossolani errori e della parola tassa, che ricorre in numerose frasi, ci ha costretto a dover intervenire, con la presenza dei tecnici, per limitare la disinformazione e confusione che ha prodotto. Una tassa viene replicata negli anni, cosa che non avverrà per i passi carrabili. Quello che cerchiamo di ribadire in tutti i modi è che è necessario ottenere la regolarizzazione dei passi carrabili e che la somma spacciata per tassa dal Comitato è in realtà solo ed esclusivamente la cifra richiesta per l’ottenimento dell’autorizzazione che è a tempo indeterminato. Di questa somma una parte servirà per il rimborso delle spese sostenute dal Comune per l’acquisto del cartello che identifica il passo. Mi preme inoltre sottolineare che – spiega ancora Mungai – la questione fondamentale, e cioè la necessità di ottenere l’autorizzazione all’accesso, non è infatti messa in discussione neppure nel ricorso presentato dal Comitato. Per quanto riguarda invece la possibilità di opzione da parte dei cittadini di chiedere o meno il divieto di sosta allo sbocco del proprio passo carrabile, non è di alcuna rilevanza per il comune di Massarosa dove, si ribadisce ancora una volta, è stata abolita la tassazione sui passi carrabili nell’anno 2000, abolizione sancita anche nell’articolo 11 del regolamento comunale sui passi carrabili risalente all’anno 2004. Il problema del cartello di passo carrabile che il codice della strada individua come obbligatorio, pertanto, oltre a rappresentare solo un elemento di confusione ed un falso problema, rischia di produrre situazioni, in cui, a pari obbligo e cioè quello di chiedere ed ottenere la regolarizzazione, corrispondano e solo per alcuni, minori diritti, primo tra tutti quello di essere tutelati rispetto all’entrare ed uscire dal proprio passo con un veicolo”.