Pietrasanta, porte aperte per la prima volta all’impianto di Falascaia

I cancelli del termovalorizzatore di Falascaia si aprono, per la prima volta, per la stampa. Presto, non appena sarà ultimata la bonifica che renderà sicura ed inerte l’area, anche la comunità potrà visitare l’impianto. Nel frattempo i primi a visitare l’impianto spento dal 2008 sono stati i giornalisti della stampa locale chiamati a documentare lo stato della struttura. E’ stata l’amministrazione comunale guidata da Massimo Mallegni a voler mostrare personalmente l’avanzamento degli interventi di bonifica che saranno ultimati entro la fine del mese di ottobre e che rappresentano un passaggio chiave nel progetto che prevede, nelle intenzioni della giunta, il definitivo smaltimento dell’impianto.
Ad accompagnare i giornalisti sono stati il vicesindaco, Daniele Mazzoni, l’assessore all’ambiente, Simone Tartarini e il direttore di Ersu, Walter Bresciani Gatti. La bonifica consiste nell’eliminazione dei rifiuti liquidi abbandonati nella rete fognaria, cavidotti, silos e vasche di processo. Sono stati rimossi rifiuti solidi abbandonati da tempo, sostanze pericolose come la soda caustica e le acque inquinate contenute nelle vasche (circa 800mila litri). “Dopo la stampa, non appena sarà terminata la bonifica, organizzeremo un open day anche per la comunità e per tutti coloro che vorranno vedere il ventre dell’impianto e rendersi conto personalmente. – spiega Daniele Mazzoni – La definitiva rimozione dei liquidi e dei rifiuti solidi renderà l’area inerte dal punto di vista ambientale. Siamo alle battute finali di questa lunga, complicata e dolorosa vicenda per la comunità di Pietrasanta ed in particolare per gli abitanti del Pollino”.