Antenna sul monte Meto, Coluccini: “Umiliante la risposta dell’amministrazione”

E’ ancora polemica sull’antenna sul monte Meto. A rinfocolarla è il consigliere comunale dell’associazione civica Massarosa, Alberto Coluccini: “Credo sia umiliante – dice – non per me ma per tutti i cittadini la “pronta rispostaccia” ricevuta da una non meglio identificata amministrazione comunale senza che nessuno si firmi e ci metta personalmente la faccia, solo tramite comunicato stampa alle mie “richieste di chiarimenti e rilascio in copia degli atti” in merito alla nuova antenna sul monte Meto presentata ufficialmente in Comune il 7 ottobre e richiesta in consiglio comunale il 10 ottobre ma ad ora senza risposta”.
“Ricordo – dice Coluccini – che rispondere nelle forme istituzionali e rilasciare copia dei documenti richiesti a un consigliere comunale che è eletto dai cittadini in loro rappresentanza non è una facoltà ma un obbligo di legge, se poi la giunta decide di sceglierai altri interlocutori a cui spiegare lo faccia pure, ma lo scegliersi “altri” interlocutori non la esonera dal dover prima adempiere a quanto la legge prevede. Ricordo anche che la legge da tra i compiti dei consiglieri comunali il controllare la regolarità e correttezza degli atti amministrativi non demandabili ad altri soggetti, salvo l’indipendenza ed autonomia degli organi giudiziari, quindi la giunta deve in primo rispondere e fornire formalmente quanto da me richiesto e poi dirami pure tutti i comunicati che vuole e faccia tutte le ulteriori assemblee che crede”.
“In merito alla “qualità” della risposta a mezzo stampa – conclude – si denota chiaramente ancora una volta l’intento di sfuggire ai controlli, delegittimare agli occhi dei cittadini il ruolo dei consiglieri di opposizione, giudicandoli nel loro operato invece di assolvere alle richieste e dipingendoli come inutili e fastidiosi agli occhi dei cittadini per la pretesa inaccettabile di raccontare quello e come gli torna comodo ai cittadini, travisando e non tenendo conto ne delle richieste formali ne del mio comunicato a cui non rispondono a quello che chiedo, non che dichiaro, poiché non mi hanno ancora fornito gli atti e quindi a fare un brutto scivolone sia istituzionale che per forma è ancora una volta la giunta di centrosinistra”.