Tartarini: “Ordinanza su potabilità acqua nei tempi giusti”

L’assessore all’ambiente del Comune di Pietrasanta, Simone Tartarini, fa il punto sull’ordinanza inerente alla potabilità dell’acqua che interessa un centinaio di cittadini:”Le procedure di allerta per informare la popolazione delle frazioni di Vitoio, Castello e Solaio interessate dal temporaneo divieto di potabilità dell’acqua sono state eseguite nei modi e nei tempi giusti. Il dubbio che qualche rappresentante della minoranza ha provato ad insinuare nei residenti non trova riscontro nella realtà dei fatti. Trenta minuti dopo aver appreso della non potabilità dell’acqua a causa di un guasto dell’impianto di disinfezione le squadre dei volontari erano già sul posto a distribuire acqua, apporre i cartelli ed informare la cittadinanza. Io stesso ho partecipato alle attività e ho avuto modo di seguire da vicino ogni fase. La macchina dell’emergenza ha funzionato bene come ha funzionato bene nelle altre occasioni”.
Il provvedimento dovrebbe essere revocato entro un paio di giorni: “Con buona probabilità già nella giornata di giovedì o al massimo venerdì – fa sapere Tartarini – dovremo essere in grado di revocare l’ordinanza. Stiamo aspettando il risultato delle controanalisi da parte dell’Asl. Per quanto riguarda le critiche arrivate dalla minoranze li invito a smettere di trovare sempre il pretesto per innescare polemiche e malumore tra la cittadinanza”.
Sulla vicenda interviene anche il coordinatore delle associazioni di volontariato, Emanuele Campuccio: “I cittadini sono stati avvisati attraverso il sistema di avvertimento telefonico, così come avviene per le criticità meteo. Le squadre di volontari, da me coordinati, hanno provveduto a distribuire 1.500 bottiglie di acqua, anche con attività di porta a porta in quei vicoli e strade irraggiungibili con i mezzi. Nel frattempo Gaia Spa ha installato una cisterna. Sono state affisse le ordinanze. L’emergenza è stata gestita con tempestività e con tutti i mezzi a disposizione. Il Comitato Alluvionati ha proceduto, all’indomani, ad un nuovo giro per fornire acqua”.