Seravezza, sotto la lente la vulnerabilità sismica delle scuole

3 novembre 2016 | 15:31
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Seravezza, sotto la lente la vulnerabilità sismica delle scuole

Un impegno di spesa di oltre 60 mila euro per finanziare le verifiche tecniche di vulnerabilità sismica di sette plessi scolastici verrà posto in approvazione nel consiglio comunale di fine novembre. È il coronamento di una procedura che l’amministrazione comunale ha avviato subito dopo il proprio insediamento e che ha portato in queste settimane a una dettagliata relazione da parte degli uffici tecnici comunali (quella stessa che il consigliere delegato al patrimonio scolastico ha consegnato alle minoranze nell’ultimo consiglio), ad un sopralluogo preventivo in tutti i plessi e a una riunione tecnica con alcuni professionisti la scorsa settimana, nonché alla messa a punto del progetto finanziario da approvare con la manovra correttiva di bilancio di fine anno.

Sul fronte della vulnerabilità sismica l’amministrazione comunale, e con essa gli uffici tecnici, si stanno pertanto già muovendo da tempo su un piano concreto. L’accuratezza delle informazioni rese note in occasione dell’ultimo consiglio comunale conferma che nel merito c’è massima consapevolezza, determinazione e trasparenza. La necessità di avviare le opere inerenti il piano di miglioramento antisismico dei plessi scolastici comunali è ben evidenziato del resto sia nel programma elettorale che nelle linee programmatiche per il mandato amministrativo 2016-2021 del sindaco Riccardo Tarabella. E difatti, a soli cinque mesi dall’insediamento, questa è una delle primissime questioni affrontate, anche dal punto di vista della copertura economica, peraltro né semplice né scontata per un Comune come quello di Seravezza.
Va sottolineato che gli edifici scolastici del comune di Seravezza rispondono ai requisiti di legge pressoché sotto tutti i punti di vista, dai certificati di prevenzione incendi all’abbattimento delle barriere architettoniche, dagli impianti a norma ai refettori insonorizzati. Il tassello mancante è quello della verifica della vulnerabilità sismica sul quale si sta appunto lavorando da tempo. “Un tema che richiederà molte energie e soprattutto risorse – commenta il sindaco Riccardo Tarabella – ma sul quale non intendiamo tirarci indietro. La situazione di Seravezza può essere paragonata a quella della stragrande maggioranza dei comuni italiani in questo delicato ambito. A coloro che intendono far credere qualcosa di diverso, giocando in modo strumentale sulle legittime preoccupazioni delle famiglie in un momento delicato come questo, dico che i toni categorici non servono. Serve invece un impegno serio, ognuno con il proprio ruolo e con le proprie responsabilità, nel costruire sicurezza e mettere in atto forme di prevenzione. Per quanto ciò sia possibile dinanzi a fenomeni imprevedibili e devastanti quali i terremoti”.