
Altri duemila nuovi alberi per il Parco della Versiliana grazie alla collaborazione con AzzeroCo2 per far nascere il bosco urbano. L’iniziativa sostenuta da un importante istituto di credito e resa possibile grazie alla partnership tra il Comune di Pietrasanta e AzzeroCo2, fa parte di un progetto più ampio che prevede la creazione di nuovi boschi urbani e periurbani in diverse zone d’Italia.
L’intervento, sviluppato da AzzeroCo2 in collaborazione con l’amministrazione comunale guidata da Massimo Mallegni, prevede complessivamente la messa a dimora di duemila alberi all’interno del Parco della Versiliana ferita dalla violenta tempesta del 5 marzo 2015 che aveva abbattuto o danneggiato in tutto il comune quindicimila alberi. I duemila alberi del progetto di riqualificazione realizzati da AzzeroCo2 e sostenuti da un importante istituto di credito andranno ad unirsi ai tremila che saranno piantumati in questi mesi nel verde nel Parco attraverso il maxi progetto di riforestazione che comprende i 2765 nuovi alberelli finanziati dal Piano di sviluppo rurale. Un importante aiuto è arrivato, in questi mesi, anche dall’associazione Più Forte del Vento che aveva raccolto 200mila euro per contribuire al progetto di riforestazione. “La Versiliana tornerà vigorosa e rigogliosa ma servirà pazienza e tempo perché intendiamo rispettare i tempi della natura. – spiega Simone Tartarini, assessore all’ambiente – Con queste nuove piantumazioni, unite ad una serie di interventi importanti come il decespugliamento per il contenimento delle specie esotiche, aggressive ed invadenti, la potatura di 960 piante e gli abbattimenti per garantire l’incolumità fisica dei fruitori del bosco, la cippatura e la pacciamatura per arricchire di sostanza organica il terreno e la rimozione delle ciocche stramazzate, rimetteremo a dimora cinquemila alberi e metteremo in sicurezza quelli che hanno resistito alla tempesta. Con il progetto di AzzeroCo2 il percorso fa un nuovo ed importante passo in avanti”.
I progetti di riqualificazione del territorio realizzati da AzzeroCo2 – fa sapere l’amministrazione – rispettano i requisiti di biodiversità e sostenibilità ambientale (scelta di specie autoctone, varietà delle specie impiegate, conformità alle leggi vigenti in materia ambientale-forestale etc.), le normative vigenti in tema di vincoli paesaggistici e generano valore aggiunto per la comunità e il territorio”, ha dichiarato Sandro Scollato, vicepresidente di AzzeroCo2.
Negli ettari di superficie messa a disposizione nascerà il bosco urbano con piantine autoctone molto giovani (1-2 anni) come il frassino, il pino, il leccio e l’orniello, tutte essenze idonee alla conservazione della biodiversità e rispettose della sostenibilità ambientale. L’intervento di piantumazione sarà realizzato entro la fine di dicembre.
Il partner
AzzeroCo2 è una Energy service company (Esco) certificata Iso 11352:2014, che si pone come obiettivo primario l’offerta di consulenza ad aziende ed enti pubblici per migliorare la loro efficienza energetica, ridurre e compensare le emissioni di carbonio e gestire i certificati bianchi. In collaborazione con i propri soci, promuove inoltre progetti di sostenibilità e responsabilità sociale attraverso campagne sul territorio nazionale che hanno l’obiettivo di sensibilizzare le comunità locali e supportare la riconversione energetica.