Nel chiostro di S.Agostino studenti protagonisti delle celebrazioni della Festa della Toscana

Riconoscimenti, libri ed abbonamenti per il teatro per gli studenti più bravi delle scuole superiori Don Lazzeri Stagi di Pietrasanta. Festa della Toscana nel segno della migliore gioventù a Pietrasanta in occasione delle celebrazioni in ricordo dell’abolizione della pena capitale da parte del Granduca Leopoldo in programma, in tutta la regione, mercoledì (30 novembre).
Istituita nel 2000 dal Consiglio Regionale per ricordare questo evento straordinario, la Festa della Toscana riconferma l’impegno per la promozione dei diritti umani, della pace e della giustizia con numerosi eventi e incontri su tutto il territorio. L’edizione 2016 della ricorrenza è dedicata alla Modernizzazione e riforme dall’età del Granduca Pietro Leopoldo con particolare riferimento all’istituzione delle comunità, alle bonifiche ed alle infrastrutture e questi saranno anche i temi dell’incontro in agenda nella Sala Annunziata, nel Chiostro di Sant’Agostino dalle 16, a cui prenderanno parte un centinaio di studenti. Sarà il sindaco di Pietrasanta, Massimo Mallegni ad accoglierli insieme al presidente del consiglio comunale, Francesca Bresciani. “Diamo continuità alla bella tradizione della Festa della Toscana – spiega il presidente Bresciani – mettendo al centro i giovani a cui consegneremo degli speciali riconoscimenti per meriti scolastici. Ma saranno anche protagonisti e relatori dell’incontro con i loro elaborati e i loro interventi incentrati sulle innovazioni del Granduca Leopoldo. A cinque di loro che si sono diplomati lo scorso anno con il massimo dei voti la presidenza del consiglio comunale donerà un abbonamento per la stagione teatrale del Comunale. Posti in platea. Per tutti gli altri ci saranno riconoscimenti, libri e saggi. Conservare la memoria storica è l’unico modo per difendere il futuro”. In scaletta sono previsti gli interventi del preside, Mirella Bertagna, degli amministratori locali e la storica Cinzia Nepi incentrati sulle riforme leopoldiane sul territorio di Pietrasanta. La partecipazione è libera.