Pietrasanta: entro fine anno 25 “sentinelle” contro le discariche abusive

Stop ai rifiuti abbandonati fuori dai cassonetti, basta con le discariche a cielo aperto nei punti periferici della città. Il comune di Pietrasanta, contro i refrattari della raccolta differenziata e i furbetti che cercano di eludere il porta a porta, schiera le guardie ecologiche volontarie. Venticinque “sentinelle”, appena promosse dal corso di formazione tenuto dal direttore di Ersu, Walter Bresciani Gatti, che ha messo a disposizione l’esperienza maturata sul campo per istruire il gruppo di volontari. Il nuovo corpo sarà attivo entro fine anno per difendere il centro e la periferia dagli effetti di incuria, inciviltà e cattive abitudini.
I volontari avranno un compito educativo e potranno dare indicazioni utili ai cittadini che abbiano dubbi sul conferimento dei rifiuti.
In caso di illeciti, le guardie ecologiche faranno scattare la segnalazione alla polizia municipale, che invierà sul posto gli agenti per sanzionare i trasgressori e, magari, beccarli in flagrante.
“Si tratta di un progetto importante per la comunità – spiega Alessandro Ronchi, presidente della commissione ambiente – I volontari garantiranno un controllo capillare quotidiano e voglio ringraziarli per l’impegno gratuito a favore della città. Il servizio, assicurato dalla guardie ecologiche, non comporterà costi per l’amministrazione comunale e questo è un aspetto da sottolineare. Siamo grati anche al direttore di Ersu per aver accolto con entusiasmo l’iniziativa, facendosi coinvolgere in prima persona”.
Le guardie, organizzate in gruppi di due e munite di tutto l’occorrente per essere riconoscibili, saranno uno strumento utile per garantire decoro e pulizia nelle strade centrali e nelle zone più defilate. Un’arma efficace contro le violazioni in materia ambientale che s’integrerà con il sistema di controlli assicurato dalle otto telecamere mobili.