A Palazzo Mediceo prosegue la mostra d’arte di Guido Cagetti

Periodo natalizio all’insegna dell’arte. Ancora tre i weekend per visitare la retrospettiva Memoria d’arte. Il simbolo e il messaggio del pittore versiliese Guido Cagetti in mostra al Palazzo Mediceo di Seravezza e curata dal critico d’arte Lodovico Gierut. Più di centotrenta significative opere di questo “silenzioso e riservato pittore della contemporaneità” suddivise in nove tematiche, tante quante le sale che le ospitano: Autoritratti, Il lavoro, Donne, Sacrificio 1944, Il Cristo, Sul territorio, Animali, Natura morta, Inchiostri e chine. Nei quadri, ccome dice lo stesso Gierut, “spicca la scelta cromatica che Cagetti abbina alle famose figure di donne forti dal timbro apuano, ai cavatori, alle contadine, ai contadini, ai pescatori…Si tratta di dipinti luminosi nei rossi d’amore e di sacrificio, nei gialli-luce della preghiera genuina, nei blu della serenità, nei verdi di quella Natura che lui amava e conseguentemente rispettava”.
In esposizione anche un ciclo dedicato alle vittime di Sant’Anna di Stazzema, notevole, inoltre, il corpus dei disegni: i soggetti sono quasi sempre quelli delle tele e delle tavole, ma vi è una netta prevalenza di nudi femminili, alcuni disegnati con pochi vigorosi e significativi passaggi, altri quasi sommersi da un tratteggio fitto e aggressivo che, stranamente, non imprigiona il soggetto ma riesce a farlo balzare fuori, incontro all’osservatore. La mostra si può visitare ancora i giorni 23, 24, 25, 26, 30 e 31 dicembre e 1, 6, 7 e 8 gennaio dalle 15 alle 19.
Il catalogo delle opere, arricchito da scritti istituzionali e testimonianze, è in vendita nel bookshop di Palazzo Mediceo e sul sito www.guidocagetti.it (dove potrete trovare informazioni anche sulle opere e sulla vita del maestro).