Pd Versilia: “Riforma sanità a compimento per rimuovere le criticità”

La riorganizzazione della sanità locale deve andare avanti, perché “solo così” si porrà rimedio alle criticità che sono emerse negli ultimi mesi. Lo sostiene il Pd della Versilia che nel complesso promuove il percorso della riforma. “Ad un anno dall’avvio del riordino della sanità toscana, tuttora in corso – osserva il Pd -, si può fare un primo preliminare bilancio, in particolare su come si sta riorganizzando la nuova Azienda Toscana Nord Ovest che comprende l’ospedale Versilia. Una riorganizzazione dai grandi numeri (oltre 13.000 dipendenti, 12 zone distretto, 13 stabilimenti ospedalieri e 7 case di cura private per un totale di circa 3000 posti letto) che sta procedendo per garantire servizi sanitari fruibili ed efficienti ad oltre 1 milione di cittadini, senza che nessuna struttura ospedaliera o territoriale venga chiusa o dismessa. A questo proposito è bene ricordare ai cittadini della Versilia quei profeti di sventura, la cui affidabilità politica è ora sotto gli occhi di tutti, che avevano previsto la chiusura del nostro ospedale a causa della riorganizzazione, addirittura raccogliendo firme tanto questo pericolo, a dir loro, fosse imminente”.

“Ebbene, come da sempre noi andiamo dicendo, l’ospedale Versilia è e rimane al suo posto e anzi – prosegue la nota -, proprio grazie alla riorganizzazione in atto, sta assumendo il ruolo di uno dei presidi fondamentali e più attrattivi della sanità della Toscana Nord occidentale. Prova ne è il fatto che molti operatori sanitari, che lavorano nel nostro ospedale, hanno assunto ruoli apicali all’interno delle nuove strutture dipartimentali in cui si sta riordinando la grande Asl, in pratica arrivando ad essere responsabili di importanti e più vasti settori della sanità di area vasta. E’ la conferma che al Versilia lavorano professionisti di eccellenza e che questi sono sempre più valorizzati. A loro i complimenti nostri e di tutti i cittadini della Versilia che hanno davvero a cuore il proprio ospedale. Ma la riorganizzazione deve andare avanti perché solo così sarà possibile sanare le molte criticità che ancora esistono e che sono quelle che più da vicino toccano i cittadini. Un accesso più rapido alle prestazioni sanitarie con una drastica riduzione delle liste di attesa e soprattutto un potenziamento, anche in termini di personale, del pronto soccorso sono gli obiettivi, che come Partito Democratico della Versilia, chiediamo con forza a chi oggi ha il compito della riorganizzazione. E strategica sarà anche la scelta della nuova figura di direttore di zona, che avrà il delicato compito di rappresentare i bisogni del nostro territorio e delle nostre istituzioni nel più ampio consenso di area vasta. Auspichiamo che la scelta ricada su una persona che, oltre a professionalità e competenza, abbia la necessaria conoscenza della realtà socio-sanitaria della Versilia”.