
Niente istituto agrario a Seravezza, il Movimento 5 Stelle torna ad attaccare il sindaco Tarabella, sostenendo che è stata persa un’occasione: “Ci dispiace che quando il sindaco Tarabella si confronta con noi, guardi sempre il dito e non la luna- afferma il M5S -: Sfugge infatti l’ironia della nostra proposta, sottolineare che l’istituto agrario sarà a Pietrasanta, non giustifica il fatto che la nostra amministrazione non pensi ad un’alternativa strutturata al marmo, anzi, prova che quando era il momento ci siamo lasciati sfuggire una possibilità che ben si sarebbe integrata con l’alberghiero in un’ottica di filiera corta, lasciandola alla piccola Atene che nonostante abbia il liceo artistico preferisce ampliare gli orizzonti”.
“I 1250 occupati – continua il Movimento – che tanto vengono decantati, sono circa la metà di un decennio fa, se non si inizia a guardare oltre il lapideo, rimarremo legati ad esso finché non saranno esauriti tutti i bacini. In un territorio come il nostro, parte di un parco regionale, non puntare su un turismo qualificato e rispettoso della natura e sullo sviluppo agricolo che ad esso ben si integrerebbe vuol dire pensare solo al breve periodo. Questo rimane comunque il primo atto concreto dell’amministrazione in 6 mesi:-conclude- ora che abbiamo la presidenza della comunità del parco e la scuola del marmo abbiamo capito la strada scelta e pure i compagni di viaggio”.