Minoranza consorzio di bonifica: “Presidente vigili sull’attuazione dei lavori finanziati dal Psr”

Il presidente del consorzio di bonifica vigili sull’attuazione delle misure del Psr 2014/2020. E’ la richiesta della componente di minoranza nel consorzio guidata da Fortunato Angelini.
“I progetti in corso di appalto in queste settimane – dice Fortunato Angelini – devono fare parte di una buona pianificazione, di uno studio idrologico e idraulico in ogni unità idrografica omogenea, considerando l’alta fragilità e vulnerabilità del comprensorio di bonifica del Toscana Nord, in particolare delle zone montane. Il fitto reticolo idraulico sul comprensorio lo richiede”.
“In periodi di scarse risorse, una cifra cosi importante (20 milioni di euro, nd) per il comprensorio di bonifica va utilizzata molto bene. Ecco perchè chiediamo con pacatezza e responsabilità che i molti lavori programmati e finanziati con il Psr servano effettivamente a ridurre i rischi di frane ed erosione. Ogni progetto venga poi inserito per quanto possibile nel contesto ambientale del comprensorio, assicurando maggiore sicurezza idraulica alle popolazioni che vivono, lavorano e tengono vivi i territori Montani, della Lunigiana, Massa Carrara, Garfagnana, Lucca e Versilia”.