Pietrasanta, successo per le lezioni di primo soccorso per non vedenti

E’ stato un successo il corso di primo soccorso per persone non vedenti e ipovedenti che si è tenuto il 14, il 21 e il 28 gennaio scorsi al centro polifunzionale di Pietrasanta.
“Sono veramente entusiasta – ha affermato Antonella Molina, una docente – perché non era affatto scontato il riscontro positivo avuto al termine del corso da parte degli allievi, in quanto si tratta di un progetto pilota, primo in Italia per far sì che anche alle persone non vedenti fossero date tutte le istruzioni utili per far fronte a situazioni critiche e casi di emergenza oltre a fornire indicazioni preziose sui passi da fare per riconoscere il problema, allertare i soccorsi e gestire le chiamate con gli operatori. Noi formatori abbiamo dovuto strutturare le linee guida di primo soccorso secondo le esigenze delle persone non vedenti e devo dire che i risultati conseguiti dai corsisti sono stati talmente soddisfacenti da stimolarci a pensare a nuovi progetti per migliorare la vita di chi deve fronteggiare questa disabilità”. Molina ha sottolineato il fatto che il corso sia stato strutturato per quanto riguarda il modulo di Bls (Rianimazione cardiopolmonare e disostruzione delle vie aree) seguendo le linee guida fornite dalla sezione della Misericordia di Prato insieme all’Uici dello stesso comune.
Il corso è stato organizzato dalla Misericordia di Pietrasanta, capofila del progetto in collaborazione con il Comune, e le lezioni sono state tenute da alcuni formatori del gruppo formazione delle Misericordie della Versilia coordinati da Stefano de Seriis.
“Pensare che anche i non vedenti come me possano essere attivi in situazioni di emergenza – ha fatto presente Susanna Checchi, promotrice dell’iniziativa, allieva del corso nonché consigliera dell’Uici di Lucca– mi ha reso più sicura infatti da sempre auspicavo ad un corso di questo tipo e sono veramente contenta che la mia proposta sia diventata realtà e che ci sia la volontà di replicarla in altri luoghi. Altro motivo che mi riempie di gioia è il fatto che l’assessore al sociale Lora Santini e il dottore di Medicina Generale Daniele Taccola che ci hanno accompagnato in questo percorso abbiano avanzato l’ipotesi di formare gli operatori del 118 nel caso ricevano telefonate da parte di persone non vedenti, in modo da essere preparate per poter gestire al meglio situazioni di questo tipo”.
Anche Luca Santucci, vice presidente dell’Uici di Lucca e corsista, ha espresso la sua soddisfazione perché “durante le lezioni sono state toccate svariate tematiche come il riconoscimento e la gestione del soccorso, la rianimazione cardiopolmonare e disostruzione delle vie aree con prova pratica su manichino da esercitazione, l’approccio al paziente traumatizzato e gestione soccorso, tematiche veramente utili per permettere ai non vedenti non solo di partecipare attivamente ma anche di coordinare gli altri in caso di necessità”.
Oltre agli allievi citati hanno partecipato al corso anche Silvia Saladino, Marina Lucchesi e Teresa Fruzza.
“Sono molto soddisfatto – ha dichiarato Massimo Diodati, presidente Uici di Lucca – sia per come è stato articolato e svolto il corso sia per gli ottimi risultati che sono riusciti a conseguire i partecipanti e per questo auspico che questo progetto venga presto replicato in altri luoghi della provincia”.
Un ringraziamento da parte degli organizzatori è stato fatto all’ufficio sport del comune di Forte dei Marmi che ha fornito il mezzo per il trasporto dei corsisti.