Pd Pietrasanta: “Versiliana, con Simoni guadagnano solo i privati”

9 febbraio 2017 | 13:35
Share0
Pd Pietrasanta: “Versiliana, con Simoni guadagnano solo i privati”

“Con le sue dichiarazioni alla stampa locale sui risultati della scorsa stagione del Festival de La Versiliana il direttore artistico Simoni cerca di confondere le acque, ma la verità è che con la rassegna estiva 2016 hanno guadagnato solo i privati, che con due soldi hanno comprato lo spazio per organizzare alcune serate ad alto ritorno di incassi”. Così il Partito Democratico di Pietrasanta sulla stagione estiva del festival.

“Questo vuol dire che il direttore artistico non ha saputo fare il suo lavoro – prosegue la nota dl Pd – che dovrebbe essere nell’interesse della componente pubblica e non del privato. Non parliamo poi della qualità degli spettacoli, crollata rispetto agli anni precedenti e che Simoni, neanche tanto tra le righe, annuncia che si abbasserà ancora con tagli alle rappresentazioni ed in particolar modo cancellando gli spettacoli esterni sul pontile di Tonfano. A questo punto viene veramente da chiedersi a cosa serva La Versiliana così organizzata e con queste prospettive, se non a mantenere un apparato spropositato di consulenti e di incarichi rispetto agli incassi, crollati rispetto agli anni precedenti nonostante quanto afferma Simoni stesso, quando oltretutto a lavorare veramente sono i soliti dipendenti”.
“Certamente, visti i risultati e al di là della scontata autoassoluzione di Simoni – prosegue il partito pietrasantino – un taglio dello stipendio suo e delle innumerevoli consulenze che sono state affidate ad amici e conoscenti si impone. Tutti questi incarichi, che prima non esistevano, stanno a certificare che il direttore artistico da solo non è all’altezza del suo compito. Siamo poi tutti in attesa di sapere se, oltre al suo già elevato compenso, riceverà anche un premio di risultato, visti appunto quelli brillanti raggiunti. E siamo ancor più in attesa di sapere cosa pensa dell’autodifesa di Simoni il capogruppo di Pietrasanta prima di tutto, Giovannetti, che aveva anche lui chiesto una riduzione del compenso.
Ma soprattutto ci preoccupa la sorte de La Versiliana, che ci sembra precipitare in un pozzo senza fondo che potrebbe portare alla sua chiusura, con un enorme danno per tutta la comunità di Pietrasanta che perderebbe un forte polo di attrazione culturale e turistico”.
La Versiliana – conclude la nota – è un patrimonio di tutti che attualmente viene gestito in maniera personalistica. A nostro avviso manca un progetto, una riflessione seria in generale sulla programmazione culturale e sul futuro della Fondazione, onde far sì che a decidere il suo destino non sia l’inevitabile susseguirsi degli eventi, ma una chiara volontà politica in grado di assumersi le proprie responsabilità. Per questo chiediamo che dell’argomento si discuta in consiglio comunale; in questo caso saremo pronti a dare il nostro contributo per il rilancio della manifestazione estiva e della Fondazione”.