“Niente tappa della Tirreno Adriatico a Viareggio”, Baldini attacca il Comune

“La brutta notizia di stamani (15 febbraio) per tutti gli sportivi della Versilia è quella che Viareggio vieta il passaggio dalla nostra passeggiata a mare della tappa di Camaiore della Tirreno-Adriatico”. Comincia così la nota di Massimiliano Baldini, capogruppo del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini che si scaglia contro l’amministrazione comunale. “Da sportivo – continua il capogruppo – e da amante del ciclismo ne sono davvero molto dispiaciuto. Sia chiaro la questione non è peregrina perchè il 9 marzo, giorno fissato per lo svolgimento della gara, cade di giovedì quando in passeggiata a Viareggio c’è il mercato e la sicurezza è certamente più difficile garantirla. Però mi chiedo: ma nessuno se ne era accorto prima?”.
“I sindaci di Camaiore e Viareggio – continua – si sono parlati della vicenda o lo fanno solo quando c’è da litigare fra Pd e Buonvento? Sotto, sotto – si chiede ancora Baldini – c’è ancora la guerra del Pd fra Viareggio e Camaiore, alla faccia della Versilia? C’è stata una presentazione, un mese fa, in pompa magna al Teatro dell’Olivo ed alla presenza delle autorità Vip e della stessa Gazzetta dello Sport. E’ una vicenda che amareggia – dice – perchè la Tirreno-Adriatico è una grande gara, la prima importante della stagione ciclistica che prepara i corridori, in particolare gli italiani, alle ‘classiche del nord’ ed averla portata in Versilia è un grande successo seppure si è sacrificata un’altra classica importantissima come il Gran Premio di Camaiore. Già, proprio questo è il problema, anche e soprattutto politicamente, la Versilia”.
“Si parla tanto di territorio della Versilia, di Unione dei Comuni – dice il consigliere comunale – di politiche comprensoriali e poi le amministrazioni non si parlano fra loro a tal punto che non ci si accorge e nessuno dice all’altro che a Viareggio c’è il mercato di giovedì? Vogliamo il rilancio del turismo, vogliamo il calendario unico degli eventi e poi si scivola o si fa scivolare su queste bucce di banana? Del resto, proprio in ordine all’Unione dei Comuni, è in atto, da mesi, una polemica e vi sono dei personalismi continui che la dicono lunga sulla fragilità dell’organismo. Siamo stufi di assistere tutti i giorni alla lotta fra Pd1 e Pd2 di Camaiore e Viareggio, alle loro baruffe chiozzotte che intraprendono alla faccia degli interessi veri dei cittadini. Agli sportivi viareggini sarebbe sicuramente piaciuto e piacerebbe vedere il passaggio della Tirreno Adriatico sul nostro viale a mare, anche se ad organizzarla è stata Camaiore; possibile che si debba incorrere in queste gaffes clamorose? Ai cittadini non interessa chi la organizza – conclude – interessa avere un evento da seguire, un avvenimento al quale partecipare. Mi auguro che vi possa essere un modo per rimediare, per dialogare fra sindaci ed amministrazioni confinanti e torno a dire che se la Versilia non riesce a trovare il modo di unire tutti gli sforzi almeno in ordine alla tutela delle nostre peculiarità, turismo in primiis, poi nessuno si lamenti se dalla Regione i soldi si fermano in Lucchesia”.