Pietrasanta, Comune chiude polemica Cav: “Nuove sinergie con il coinvolgimento di Artigianart”

Sinergia ritrovata ai vertici del Cav. L’attività del Centro Arti Visive, dopo l’ultimo consiglio di gestione, riparte all’insegna di un nuovo asse tra la presidenza della struttura, l’amministrazione comunale e Artigianart. Il vicepresidente dell’associazione, Massimo Galleni, ha ritirato le annunciate dimissioni, dopo i contatti intercorsi con il sindaco Massimo Mallegni e la presidente del Cav, Liliana Ciaccio. “Una decisione che accogliamo con grande soddisfazione – dice Mallegni – perché Massimo Galleni, voce autorevole della categoria, ha capito l’impegno che la nostra amministrazione sta investendo nel rilancio del Cav, una risorsa fondamentale per la città e il territorio, una base logistica e strategica d’importanza cruciale per impostare le politiche di valorizzazione e promozione dell’artigianato locale”.
Un rapporto di collaborazione ristabilito a margine del report degli interventi realizzati, fornito nell’ultima riunione dalla presidente del Cav: “Galleni mi ha accordato la sua fiducia – spiega Liliana Ciaccio – sulla base delle attività messe in piedi in questi primi mesi del mio mandato. Ho avuto modo di dimostrare che ci sono stati rilevanti investimenti economici e un’intensa attività di pubbliche relazioni tesa ad allacciare rapporti decisivi per rendere operativa la struttura. Abbiamo eseguito lavori per mettere in sicurezza gli ambienti e garantirne la piena funzionalità, insieme al sindaco Mallegni abbiamo avviato contatti con il rettore dell’Università di Pisa e il direttore del Polidesign del Politecnico di Milano per organizzare corsi per studenti, che costituiscono la vera vocazione del Cav. Stiamo lavorando a un grande evento, già calendarizzato per maggio e dedicato all’artigianato pietrasantino in tutte le sue forme. Sono sicura che Artigianart ha compreso la grande considerazione che il sindaco, l’amministrazione e il Cav hanno per il lavoro delle nostre maestranze, vero volano dell’economia della città, reale fattore di richiamo delle mostre e degli eventi culturali, che a Pietrasanta trovano una location unica al mondo. Ringrazio l’amministrazione comunale per gli investimenti fatti – prosegue Ciaccio – con la consapevolezza che saranno necessari ulteriori interventi sulle strutture. Ci sono inoltre altre questioni, ereditate dalla precedenti gestioni, che stiamo procedendo a esaminare e sistemare. In primis, è indispensabile rimpinguare il fondo di dotazione, quasi totalmente utilizzato negli anni tra il 2011 e il 2013. Fra gli interventi fatti, c’è la recentissima revisione dello statuto che, tra le principali novità, permetterà la nomina di un direttore con voce in capitolo sulla parte artistica, gestionale e amministrativa”.
Superate anche le critiche sulle manifestazioni organizzate nella sede del Cav: “Con Massimo Galleni – puntualizza Liliana Ciaccio – abbiamo chiarito che la battuta sulla sagra del tordello era ironica e di colore. Si è trattato infatti di una gara culinaria tra le contrade del Carnevale Pietrasantino, che si è svolta in occasione della fiera di San Biagio ed è un importante evento di costume, profondamente legato alla nostra tradizione”. In riferimento alla trasferta in Russia dell’ex direttore artistico, Ciaccio precisa: “Romanini, che era stato indicato come attuale direttore, alla mia richiesta di chiarimenti, ha formalmente comunicato che si è trattato di un banale refuso, frutto di informazioni datate reperite da internet. In ogni caso, per quanto riguarda la posizione delle due dipendenti, coinvolte a diverso titolo nella vicenda, il comitato di gestione ha chiesto delucidazioni per valutare eventuali incompatibilità”.