A Seravezza Fotografia la mostra ‘Strike’ di Lucio Trizzino

Doppiata la boa del primo mese di programmazione, Seravezza Fotografia si appresta ad inaugurare una delle più attese esposizioni dell’edizione 2017, la mostra Strike di Lucio Trizzino, dal 31 marzo al 17 aprile alle Scuderie Granducali. Inaugurazione venerdì (31 marzo) alle 17,30, alla presenza dell’autore. L’antologica, a cura di Niccolò Lucarelli, condensa il meglio di tre significativi progetti di Trizzino centrati sull’umanità contemporanea: Sciopero, Ansietà, Luogo di luoghi comuni. Tre capitoli – riassunti in una selezione di circa sessanta foto – di un lungo viaggio per immagini che l’autore ha compiuto nell’arco dell’ultimo decennio per “osservare il nostro tempo, illuminare i pensieri degli individui, scoprirne i dubbi, le ansie, le aspettative, le ambizioni, tracciarne, in un certo senso, la storia” ed aiutarci così a riflettere sui mutamenti della nostra società.
Lucio Trizzino, padre siciliano e madre aretina, vive da tempo a Firenze. Nasce professionalmente come architetto restauratore di edifici monumentali ed ha lavorato, fra gli altri, ai templi di Segesta e Agrigento, alla cattedrale di Monreale e in vari parchi archeologici italiani. Per molti anni ha usato la fotografia come mezzo professionale d’indagine e documentazione dell’architettura e del territorio storico, ma da un paio di decenni questa seconda “professione” prediletta è divenuta un interesse esclusivo rivolto in modo preminente alla comprensione delle passioni umane.
Il direttore artistico di Seravezza Fotografia Ivo Balderi saluta con grande soddisfazione la presenza di Lucio Trizzino alla rassegna. “Dopo l’esposizione Il Dono di Giorgia Fiorio, visitabile a Palazzo Mediceo fino al 17 aprile, e quella di Ken Gerhardt alle Scuderie, accogliamo adesso Lucio Trizzino a chiusura del ciclo dedicato ai fotografi professionalmente più maturi – dichiara. – Sono entusiasta che Trizzino abbia accettato di essere ospite a Seravezza Fotografia con i suoi scatti in bianco e nero a volte istintivi, a volte ben meditati. Un autore che riesce a comunicarci serenità anche affrontando temi scottanti del nostro mondo contemporaneo”.
Orari dal giovedì al sabato,15-19; domenica e festivi, 10-19. Biglietti: intero 6 euro; ridotti 4 euro (i soci Fiaf hanno accesso alla mostra con biglietto ridotto). Informazioni generali: 0584.757443, 0584.756046; info@seravezzafotografia.it.