Camaiore, Bertola: “Fallita la politica d’accoglienza del Comune”

Sempre più preoccupante la situazione dei migranti attualmente alloggiati alla Misericordia di Lido di Camaiore, secondo il candidato sindaco Giampaolo Berola. “Il problema non è esclusivamente locale – afferma -, ma parte anzitutto dall’approssimazione con cui il governo centrale sta gestendo questa difficile situazione, a discapito delle esigenze dei cittadini italiani in difficoltà. Manca anzitutto, a mio parere, un’adeguata verifica dei requisiti necessari per lo status di richiedenti asilo, per controllarne l’effettiva condizione di profughi fuggiti a causa di guerre o persecuzioni. Su questa base già precaria, l’attuale amministrazione ha peggiorato le cose, accettando passivamente tutti quelli che arrivano, senza nessun controllo; non dimentichiamoci che a giugno dello scorso anno, il sindaco Del Dotto ha tentato di installare una tendopoli alle porte del centro di Camaiore ed è stato costretto a fare un passo indietro solo per la ferma presa di posizione dei cittadini camaioresi, che non erano stati avvertiti”.
“A settembre c’è stata l’approvazione in Consiglio comunale di un ordine del giorno, proposto dal primo cittadino, che prevede, tra le altre cose, progetti di microaccoglienza nelle case di privati, senza alcuna considerazione sulla capacità o meno del territorio di farsi carico di queste persone – va avanti Bertola -. I problemi emersi a Lido e le continue lamentele dei cittadini, fanno chiaramente capire che la situazione sta degenerando; mi auguro che i soggetti indesiderati alla Misericordia vengano al più presto allontanati e proprio per evitare ulteriori criticità, ci opponiamo in modo netto a ulteriori arrivi di migranti. Il nostro non è un rifiuto ideologico e razzista, ma è basato sulle esigenze dei cittadini, a cui scegliamo di dare la priorità”. Nei prossimi giorni, inizierà la campagna #iofirmoSicuro: raccolta firme sul tema sicurezza e migranti, su iniziativa del candidato sindaco Giampaolo Bertola e delle liste che lo sostengono.