
“La scuola invade Forte”. Il progetto, promosso dall’istituto comprensivo cittadino, è stato presentato sabato 1 aprile in Piazza Garibaldi, nel cuore del paese, dove, nell’arco dell’intera giornata, si è potuto assistere ad un saggio delle numerose attività didattiche e ludico ricreative che gli alunni della primaria e dell’infanzia svolgono quotidianamente nei rispettivi plessi. “Nell’ottica dell’alleanza scuola-territorio- ha dichiarato la dirigente dell’istituto Silvia Barbara Gori – abbiamo voluto uscire dalle mura scolastiche, allo scopo di rafforzare il rapporto scuola -famiglia, importante per il percorso educativo dei bambini e dei ragazzi”. Dalle 10 alle 12,30 con la primaria Carducci- Don Milani e Pascoli – e la ludoteca e dalle 15 alle 17,30 con la scuola dell’infanzia Caranna – Giorgini e il Nido Moscardino, insieme al quale sono state presentate anche le attività offerte presso i servizi educativi L’arsellina e Castelli di sabbia.
“Una miriade di proposte – spiega l’assessore alla pubblica istruzione Rachele Nardini-. che i genitori hanno potuto visionare, calandosi nei panni dei propri figli. Dai laboratori al teatro, dall’educazione ambientale allo studio dell’inglese, dalla cineteca alla robotica educativa e dalla psicomotricità alla motoria, fino al progetto nove up, sono le attività presentate in piazza Garibaldi e praticate ogni giorno dagli alunni del Comprensivo, grazie ad una scelta, vasta ed eterogenea, pensata con cura per andare incontro alle esigenze di tutti i bambini. Proprio per questo – prosegue Nardini- sono stati previsti due momenti ben distinti: al mattino per la scuola primaria e il pomeriggio per quella dell’infanzia”. Per l’occasione Piazza Garibaldi e’ stata trasformata in una scuola all’aperto, proponendo per esempio, il disegno con i gessetti sulla pavimentazione, o la pittura con gli acquerelli sui banchini, appositamente allestiti nella piazza. Anche il Fortino ha aperto i suoi spazi espositivi, ospitando al mattino una mostra di disegni dei bambini della primaria. Nei laboratori allestiti nello stand all’esterno, dalle 10 alle 12,30, inoltre, si è’ potuto sperimentare l’espressione teatrale, la motoria, la musica o la lingua inglese. Nel pomeriggio, il Fortino si e’ trasformato in cineteca , dove proiettare video storici di spettacoli ed è stato proposto un assaggio per i genitori di psicomotricità. Anche in questa seconda parte della manifestazione sono stati attivati laboratori vari, per attività teatrali, motoria e musica. “Abbiamo aderito alla richiesta dell’istituto comprensivo con grande piacere – ha sottolineato il presidente dei balneari Francesco Mattugini- per ribadire che, come categoria, siamo vicini da sempre a tutte quelle iniziatiche che riguardano il paese, specialmente poi, se ad essere protagonisti sono i nostri bambini”.