Urbanistica, l’opposizione di Massarosa alza la voce

6 maggio 2017 | 13:45
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Urbanistica, l’opposizione di Massarosa alza la voce

Urbanistica, l’opposizione alza la voce. Lo fa per bocca dei capigruppo di Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d’Italia e Associazione Civica Massarosa: “Apprendiamo dalle dichiarazioni del sindaco, che si distingue dai toni più ragionevoli dell’assessore Damasco Rosi, che per lui è come se il tempo non fosse trascorso replicando slogan vecchi. In merito a quello che il sindaco, il capogruppo del Pd Riccardo Brocchini, il capogruppo Noi per Massarosa Stefano Castelli e il capogruppo Leonardo Gilardetti Sinistra Comune, definiscono scempi, l’attività giudiziaria ha invece definitivamente sgombrato il campo da tutte le ombre gettate sull’amministrazione Larini. Il sindaco e la sua maggioranza pensino invece che il loro regolamento prevede alloggi per una superficie minima di 40 metri quadri contro i 65 previsti nel piano approvato da Larini. Cosa sarebbe successo fosse stato il centrodestra a fare una cosa simile? Le opposizioni di allora compreso i suoi autorevoli assessori e il suo attuale segretario del Pd, criticarono con tutte le loro forze tale norma definendo gli appartamenti di 65 metri quarti come loculi, oggi quale sarebbe la definizione per quelli di 40?”.

“Caro sindaco – dicono – prenda atto che ad oggi sono trascorsi oltre 8 anni da quando governa Massarosa che le cose purtroppo per i massarosesi grazie a lei sono cambiate in peggio.
Non vorremmo continuare a polemizzare, ma cercare bensì di continuare a far proposte serie, come abbiamo sempre cercato di fare in questa e passate legislature, la invitiamo solo a prendere atto di una Massarosa che è cambiata, una Massarosa che sconta tutte le carenze e scelte sbagliate di una amministrazione, la sua, che è riuscita a far dimenticare anche quella guidata dal suo collega Guglielmo Da Prato al quale è riuscito a strappare lo scettro della peggior amministrazione che ha avuto Massarosa”.

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Lega Nord