Conti (Pd): “Operazioni di bonifica a Valdicastello da velocizzare”

“Il censimento di 21 pozzi in un tratto di circa un chilometro di sviluppo nella frazione dei Valdicastello dopo oltre otto mesi dall’annuncio durante un incontro al Pollino (era il 6 settembre 2016) non sembra un lavoro celere soprattutto se rapportato al rischio sanitario cui è connesso”. Così Nicola Conti del Partito Democratico di Pietrasanta, che prosegue: “L’amministrazione deve fare di più – prosegue l’esponente dem – non può solamente produrre in modo compulsivo dei comunicati autocelebrativi o ripetitivi su alcuni argomenti, è indispensabile arrivare alla conclusione di alcune attività per garantire vivibilità e condizioni igienico-sanitarie basilari per i nostri concittadini. Di certo il recente scontro con l’università di Pisa e il loro allontanamento dal tavolo tecnico non è stato e non sarà di aiuto verso questo importante obiettivo”
“Stesso ragionamento – prosegue – per quanto riguarda la rimozione dell’amianto alle miniere di Valdicastello: nello scorso maggio 2016 la giunta si impegnò in un incontro nella frazione per una veloce rimozione. Dopo un anno solamente una minima parte è stata rimossa e siamo ancora in attesa del bando per la conclusione della bonifica nonostante il ricevimento di fondi regionali. Cosa stiamo aspettando? Allo stesso modo ad oggi è stato concluso solamente il progetto esecutivo per la riduzione dell’ingresso delle acque per evitarne la contaminazione nell’area del Pollone. Per le altre due aree minerarie distinte, ovvero Monte Arsiccio e Pianello, l’amministrazione ha da tempo i preventivi per completare gli studi. Anche in questo caso, cosa stanno aspettando per concludere i progetti? Solamente quando saranno completati i progetti, con i distinti conti economici di spesa, sarà possibile intavolare con gli enti competenti una trattativa e ricerca di finanziamenti per fare un vero passo avanti verso la bonifica dell’area mineraria di Valdicastello, al di là di promesse e proclami che lasciano sempre il tempo che trovano”.