Seravezza, i Lions donano un defibrillatore alle medie Pea

Il Lions Club Pietrasanta Versilia Storica ha donato un defibrillatore automatico alla scuola secondaria di primo grado Enrico Pea di Querceta.
La cerimonia si è svolta questa mattina nella sede dell’istituto scolastico alla presenza del sindaco Riccardo Tarabella, dell’assessore alla protezione civile Dino Vené, del presidente Andrea Cappellano e del vicepresidente Emilio Petrini Mansi del Lions Club Pietrasanta Versilia Storica e del dirigente scolastico Maurizio Tartarini.Decolla in tal modo, grazie alla sensibilità e alla generosità di donatori privati, il progetto Seravezza Città Cardioprotetta, finalizzato a sviluppare su tutto il territorio comunale una rete di prevenzione e sicurezza in ambito cardiaco. Il progetto, che rientra in una più ampia iniziativa dell’assessorato alla protezione civile denominata Seravezza Si-Cura, punta a dotare di defibrillatore automatico,dispositivo in grado di effettuare la defibrillazione del cuore in maniera sicura in caso di attacco cardiaco,le scuole e i principali luoghi pubblici del territorio di Seravezza.
“Accogliamo con grande riconoscenza l’atto di generosità dei Lions – ha dichiarato il sindaco Tarabella – che hanno dimostrato di essere molto sensibili su un tema assai caro agli amministratori e ai cittadini di Seravezza. Circa 400 bambini e ragazzi, con i loro insegnanti e il personale scolastico, trascorrono molte ore ogni giorno in questo edificio. Averlo dotato di uno strumento potenzialmente capace di salvare una vita è motivo di grande soddisfazione per noi e deve essere motivo di grande orgoglio per i Lions”.
“I nostri soci hanno risposto con slancio alla sollecitazione arrivata alcuni mesi fa dal sindaco Tarabella e dall’assessore Vené – fa eco il presidente Andrea Cappellano – riuscendo a coprire in breve tempo l’intero costo del defibrillatore,un modello adatto sia per i ragazzi che per gli adulti, ed oggi siamo felici di consegnarlo alla scuola. Inseriamo questa iniziativa nel quadro delle celebrazioni per i cento anni del Lions International, dando alla ricorrenza un senso profondo, che guarda ai giovani e alla loro salute e che attiva una sinergia con l’amministrazione locale, com’è da sempre nello spirito del nostro sodalizio”.
Alla cerimonia di questa mattina è intervenuto anche il dottor Stefano Luisi, cardiochirurgo infantile di fama internazionale già in servizio presso l’ospedale pediatrico Apuano, che ha spiegato la valenza e il funzionamento del defibrillatore automatico, ha illustrato i casi in cui esso può essere utilizzato e parlato dei rischi derivanti da un tardivo soccorso a persone colpite da arresto cardiaco. L’azienda produttrice del dispositivo donato dai Lions alla scuola media Enrico Pea riporta che più di 400 mila europei muoiono ogni anno per arresto cardiaco improvviso.
Soltanto in Italia, le vittime sono circa 70 mila. Si calcola che ogni minuto senza battito, e quindi senza ossigeno, abbassa drasticamente le probabilità che la persona torni a una vita normale. La fibrillazione praticata entro 3 minuti dall’arresto cardiaco aumenta le possibilità di sopravvivenza del 75 per cento.
“Da qui l’importanza di collocare il maggior numero possibile di questi ausili sul territorio – ha dichiarato l’assessore Vené – renderli disponibili nei luoghi più frequentati e diffondere la cultura del soccorso. È ciò che ci proponiamo di fare con il progetto Seravezza Città Cardioprotetta che rientra nel pacchetto di azioni a tutela dei cittadini e del territorio denominato Seravezza Si-Cura, del quale fanno parte anche gli accordi già rinnovati con le associazioni del volontariato per la vigilanza e l’intervento sul territorio in caso di emergenza. Sul fronte della protezione cardiologica, la prima fase – quella attuale – consiste nell’acquisizione delle apparecchiature da installare nel maggior numero di scuole e di luoghi pubblici. La seconda sarà quella di organizzare appositi corsi formativi gratuiti di primo soccorso, con o senza l’uso del defibrillatore, per tutti i cittadini interessati. La terza e ultima sarà la messa in rete dei defibrillatori e il collegamento di questo network con le strutture di emergenza e di pronto intervento dell’Asl. Un nuovo defibrillatore automatico arriverà entro la fine di questo mese alla scuola elementare di Ripa”.