Montemagni e Vescovi (Lega): “Basta con la lotta per le poltrone alla Società della Salute”

16 maggio 2017 | 13:50
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Montemagni e Vescovi (Lega): “Basta con la lotta per le poltrone alla Società della Salute”

Prosegue la polemica intornao alla Società della salute  in merito alla nomina del nuovo direttore. “Una vicenda che assomiglia ad un classico, quanto deleterio teatrino della politica, una vera a propria commedia dell’assurdo”, affermano Elisa Montemagni e Manuel Vescovi, consiglieri regionali della Lega Nord.

“Nella giunta della Società della salute di ieri – dicono – si è consumata “l’ennesima farsa”. Uno scontro sui nomi che si è concluso, come già qualche settimana fa, con le annunciate dimissioni del presidente Giorgio Del Ghingaro, per non aver accettato, gli altri sindaci, il nome che lui avrebbe voluto loro imporre senza mediazione”.
“Tutti questi deplorevoli ed ingiustificati ritardi sulla nomina del direttore, che si protraggono da un anno – proseguono i consiglieri – hanno, ovviamente, un impatto fortemente negativo sul funzionamento della struttura e sui servizi agli utenti, con in più il serio rischio di perdere finanziamenti relativi ai progetti socioassistenziali per la Versilia; è giusto che i cittadini lo sappiano. In relazione al ruolo delle predette società la nostra posizione è chiara e netta nel ribadire l’assoluta avversità, dato che da tempo ne chiediamo l’abolizione, ritenendo che i servizi ad esse affidati debbano essere forniti, in ambito regionale, in modo diverso, poiché nel modo attuale, non garantiscono assolutamente funzionalità, economicità ed efficienza. Purtroppo, però, considerando che nonostante tutto ancora esistono e sono operative, la politica che le governa dovrebbe pensare a come farle funzionare nell’interesse primario delle persone; tutto ciò, visti anche gli ultimi fatti, non sta minimamente accadendo e ciò è pienamente da stigmatizzare”.
“Insomma – concludono seccamente Elisa Montemagni e Manuel Vescovi – sarebbe bene che coloro che si sono voluti assumere la responsabilità di difenderle e gestirle, cominciassero a pensare al bene dei cittadini e lasciassero da parte la lotta per le poltrone. Abbiano almeno la decenza di farlo in casi come questo, dove a rimetterci sono la salute e il benessere delle persone; la smettano di giocare sulla pelle della gente”.