Buratti replica ai grillini: “Diffida? Non conoscono norme”

Il sindaco di Forte dei Marmi, Umberto Buratti, replica oggi alla diffida ricevuta dal M5S: “In questi anni – afferma – ho ricevuto diversi esposti e comunicazioni, dagli Amici di Beppe Grillo di solito a firma di Enrico Ghiselli. Quest’ultima ‘diffida ad adempiere’ non è firmata e non riporta nessun indirizzo del mittente. Comunque sia ritengo necessario rispondere per cercare di fare chiarezza. In primo luogo la colata di cemento di cui parla la missiva è esclusivamente nella testa dell’anonimo estensore considerato che nel nostro comune le case di guardianaggio sono sei per nove metri e le cabine, in legno, sono ‘appoggiate’ sulla sabbia su piccoli pali. Quanto alla normativa ricordo, da ultimo, sentenza Tar Toscana n.608/2017, pubblicata 26 aprile 2017, nella quale si legge che le concessioni rinnovate fine al 31/12/2020 sono provvedimenti validi ed efficaci perché dopo la sentenza della Corte di Giustizia è “sopravvenuta la previsione di conservazione di validità dei rapporti già instaurati e pendenti di cui all’art.24,comma 3-septies, del decreto legge n.113 del 2016 (convertito in legge n.160 del 2016)” in attesa della nuova disciplina di settore. Infine ricordo come la materia della tutela della concorrenza è legislazione esclusiva dello Stato a norma dell’art. 117, secondo comma, lettera e) della Costituzione”.