Pucciniano, approvato bilancio consuntivo in pareggio

26 maggio 2017 | 14:12
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Pucciniano, approvato bilancio consuntivo in pareggio

La Fondazione Festival Pucciniano ha approvato il consuntivo 2016, che chiude come nel 2015 e per il secondo anno consecutivo, in pareggio.
Il consiglio di amministrazione nominato dal sindaco Giorgio Del Ghingaro, prosegue così nell’azione di risanamento dei conti iniziata nel 2015 con l’approvazione del piano triennale economico e finanziario 2015/2017, validato dalla Regione Toscana, che anche per l’esercizio 2017 sosterrà la Fondazione Festival Pucciniano sia contribuendo al pagamento dei mutui sottoscritti per la costruzione del gran teatro Giacomo Puccini che per le attività del Festival prossimo che si presenta con un cartellone ricco e di grande spessore con ben 19 serate nel gran teatro all’aperto e numerosi eventi anche nell’Auditorium Caruso.

Ben tre teatri internazionali ospiti al Pucciniano: l’Orchestra dell’Opera di Nizza il 22 luglio, per commemorare ad un anno di distanza le vittime dell’attentato della Promenade des Anglais che vedrà presenti, oltre ai Sindaci delle due città che già in passato hanno favorito altri scambi culturali, tra cui quelli con il Carnevale; molte scolaresche che hanno partecipato al progetto Puccini a Scuola; il 18 agosto sarà la volta delle masse artistiche e dei solisti del China National opera House di Pechino, che dopo il grande successo di Turandot del 2015, tornerà a Torre del Lago con un suo bellissimo allestimento di Madama Butterfly e che porterà dalla capitale cinese, 190 persone impegnate nella messa in scena che veleggia già verso un più che probabile sold out; da Mosca, per la prima volta in Italia, saranno al Festival il 29 e 30 agosto i complessi e i solisti di Novaya Opera, in totale 220 artisti tra orchestra, coro, cantanti e tecnici per chiudere con la Bohème e Traviata l’omaggio alla Francia”, Paese al quale la Fondazione ha voluto intitolare la sua 63° edizione, in forza degli intensi rapporti che il maestro Puccini ebbe con le fonti letterarie francesi, utilizzate per i suoi soggetti operistici, ed in virtù della sua lunga frequentazione con le città e i teatri francesi che furono i primi a decretare il successo internazionale dei capolavori pucciniani. Un omaggio che ci ha consentito di ottenere il patrocinio dell’ambasciata di Francia in Italia.
Nella seduta di approvazione del consuntivo 2016, alla quale ha presenziato anche l’Assessore alla Cultura del Comune di Viareggio Sandra Mei, è stata contestualmente approvata una delibera che implementa il fondo di dotazione, che passa da 508mila e 124 euro a 1 milione e 210mila euro.
La Fondazione Festival Pucciniano, si legge nella nota integrativa a corredo del bilancio, ha abbattuto i debiti di oltre tre milioni di euro dal 1 gennaio 2015 al 31 marzo 2017. La sostanziale diminuzione dell’indebitamento complessivo trova immediata e puntuale conferma nella relazione di accompagnamento al bilancio redatta dal Collegio dei Revisori della Fondazione.