Daddio: “Il Versilia non può rinunciare al Pronto Soccorso, mi batterò per quello”

In vista delle elezioni sindacali previste per l’11 giugno, il candidato per il Comune di Camaiore, Marco Daddio continua a presentare il suo programma politico, trattando in questo caso il tema della sanità in Versilia.

“Gli ultimi decenni hanno visto evolvere il servizio sanitario regionale della Toscana. Si è passati dalla presenza di piccoli o medi presidi ospedalieri a carattere comunale – dice il candidato sindaco – a grandi presidi unificati con competenza in intere Usl. L’ospedale Versilia con sede a Lido di Camaiore è stato la sintesi dei vari presidi presenti nei sette comuni versiliesi. Molte sono state le criticità che si sono evidenziate in questi anni, una in particolare: il dipartimento di emergenza ed urgenza Deu, meglio noto come pronto soccorso”.
“Poiché sembra ormai ineluttabile un’ulteriore concentrazione dei presidi ospedalieri in strutture di area vasta per ragioni meramente economiche, la presenza sul territorio perlomeno del dipartimento di emergenza ed urgenza – continua Daddio – chiaramente potenziato in rapporto anche al moltiplicarsi degli abitanti nel periodo estivo, è di fondamentale importanza. Si può accettare “obtorto collo” la migrazione a Pisa o Livorno di altre specializzazioni, se a tale fatto ne consegue un’assistenza di più alta qualità; ma non si può rinunciare al Pronto Soccorso, ai laboratori d’analisi, alla diagnostica per immagini e ai poliambulatori specialistici”.
“La mia e la nostra battaglia – conclude Daddio – andrà in questa direzione sempre e comunque, quale che sia il risultato elettorale. Certamente la responsabilità diretta come autorità sanitaria locale che ha il sindaco, anche se troppo spesso i diretti interessati dimenticano, mi fornirà un’arma ben appuntita”.