
Con l’avvio della stagione estiva si intensificano i controlli della Guardia costiera viareggina, anche sulle attività riguardanti la pesca marittima. Nel pomeriggio di oggi i militari hanno notato un pescatore sportivo intento alla raccolta di arselle a pochi metri dalla battigia, nelle acque antistanti un noto lido della Passeggiata di Viareggio. Dagli accertamenti è emerso che G.G., 45 anni di Viareggio, aveva raccolto quasi 30 chili di molluschi, in palese violazione delle norme sulla pesca sportiva che fissano in cinque chili il limite massimo giornaliero di prodotto prelevabile per ogni pescatore.
L’uomo conservava i molluschi già catturati in un recipiente posto sotto un ombrellone, mentre continuava la raccolta nonostante avesse già ampiamente superato i limiti previsti. Si ricorda che con l’entrata in vigore del decreto legislativo 154/2016 sono state notevolmente inasprite le sanzioni in materia, con cifre che aumentano in base ai quantitativi ed alla tipologia di prodotto ittico illecitamente prelevato. Nel caso di specie, oltre al sequestro dei prodotti raccolti, per il pescatore è scattata una multa salata da 4mila euro.
I molluschi sequestrati sono stati quindi rigettati in mare dai militari. Si può ragionevolmente presumere che quantità così elevate di prodotti ittici vengano catturate dai pescatori sportivi per la loro commercializzazione, attività vietata dalla legge in quanto effettuata in violazione delle norme vigenti in materia di pesca sportiva, nonché di tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti ittici. Questi comportamenti, inoltre, causano danno agli operatori del settore che rispettano le regole. La Capitaneria di porto di Viareggio continuerà pertanto nell’attività di vigilanza affinché sulle tavole dei consumatori giungano sempre prodotti certificati e di qualità.