Viareggio, bando per la manutenzione del verde pubblico stradale

La gestione del verde pubblico si riorganizza: prioritario non sarà più il numero di potature annue ma lo standard di bellezza da mantenere. In sostanza saranno tre i soggetti impegnati nella cura del verde, ognuno con competenza e settori specifici. Primo fra tutti il Comune, che con le proprie maestranze sarà concentrato sulle aree di pregio della città: quindi la passeggiata, la Terrazza della Repubblica, piazza D’Azeglio, piazza Shelley, il Belvedere di Torre del lago e i giardini delle scuole. Poi Sea Risorse che continuerà ad occuparsi delle potature degli alberi ad alto fusto e dei parchi urbani. Resta il “verde stradale”, che verrà affidato a un soggetto terzo che dovrà mantenere in ordine tutto ciò che corre lungo le vie di Viareggio: quindi canneti, oleandri, scovettatura dei marciapiedi, polloni alla base dei tigli, aiuole non in adozione.
La giunta Del Ghingaro ha dato infatti mandato agli uffici di procedere con la gara per l’affidamento del servizio di manutenzione del verde pubblico stradale per un importo complessivo di 250mila euro l’anno. Fondamentale per la stipula del contratto sarà la “modalità global service” che impegna l’azienda ad un servizio costante e continuativo finalizzato al mantenimento di standard precisi per le aree date in affidamento. “Fino ad oggi i contratti per il verde erano basati sul numero degli sfalci annui. Adesso si cambia – spiega l’assessore Federico Pierucci – perché le necessità del territorio possono essere diverse da un periodo ad un altro, e serve un servizio che sia costante ma soprattutto flessibile”. “Il settore del verde aveva assolutamente bisogno di una riorganizzazione complessiva – continua l’assessore -: abbiamo ritenuto per questo necessario implementare il servizio. La cura del verde è prioritaria, non solo per la bellezza della città ma anche in funzione della sicurezza della circolazione stradale perché questa Amministrazione ha tra i suoi obiettivi quello di assicurare una sempre migliore fruizione delle aree pubbliche e garantire il decoro e vivibilità dell’ambiente urbano”. Altra novità: gli importi che verranno utilizzati per la gara derivano dalle sanzioni del codice della strada che saranno così reinvestiti per la sicurezza stradale. “In breve si vedranno i risultati – conclude Pierucci – Un servizio verde ben organizzato garantisce una città in ordine, più pulita più bella e più sicura”.