Tappeti di segatura, tornano le classifiche

14 giugno 2017 | 10:53
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Tappeti di segatura, tornano le classifiche

Si rinnova la tradizione secolare il 17 e 18 giugno a Camaiore: tornano i tappeti di segatura a precedere ed accompagnare la processione del Corpus Domini. Per tutta una notte, fino alle prime luci dell’alba della domenica, un’intera comunità sarà al lavoro per assicurare, come sempre, uno spettacolo di arte effimera unico nel suo genere che coinvolgerà l’intero centro storico: tappeti, di decine di metri di lunghezza, realizzati con segatura colorata (pula, nel dialetto locale) che si snodano per tutto il centro storico regalando un colpo d’occhio eccezionale. Poche ore per osservarli ed ammirarli, poi la precessione religiosa che passerà su questo percorso ne lascerà solo un ricordo.

Novità dell’edizione 2017 il ritorno delle classifiche. In questi giorni infatti è stata formata una giuria di personalità del mondo del giornalismo, dell’arte e della critica dell’arte, la cui composizione è ignota persino alla stessa associazione tappetari. I giurati, nella notte tra il 17 giugno e la mattina del 18, si aggireranno tra i vari gruppi di tappetari per valutare la composizione, il colore, l’attinenza al tema. Domenica la giuria tirerà le somme, raccogliendo le schede di votazione, e sarà stabilito il miglior tappeto edizione 2017. “La scelta di non conoscere la giuria e di affidare a terzi la sua scelta – spiega il presidente dell’associazione, Massimiliano Turba – è nata per cercare di eliminare le polemiche relative alla classifica. D’altro canto però pensiamo che una sana competizione tra i diversi gruppi non possa che far crescere e migliorare la nostra storica manifestazione”. L’ultima edizione dei tappeti con la classifica risale al lontano 2009.
Presente anche il sindaco di Camaiore, Alessandro Del Dotto, che ha ribadito e rinnovato l’impegno dell’amministrazione comunale nel percorso che permetterà il riconoscimento della manifestazione nel Patrimonio Unesco, sia per quanto riguarda la realizzazione di uno spazio dedicato ai tappeti, un vero e proprio museo dei tappetari.
Per il terzo anno consecutivo i tappeti di segatura saranno ospitati anche a Lido di Camaiore. Succederà questa estate all’interno della Festa delle Tradizioni organizzata dall’associazione albergatori, balneari e commercianti di Lido di Camaiore. Un tratto del lungomare di Lido sarà infatti transennato per permettere ai maestri tappetari di realizzare alcune loro opere. Un’occasione speciale per mostrare anche ai turisti estivi una manifestazione unica e caratteristica.
Tutti gli anni la manifestazione è accompagnata da un manifesto ufficiale. L’immagine nel manifesto di quest’anno (curato da Franco Benassi) è la foto vincitrice del challenge fotografico del 2016, scattata dal camaiorese Marco Raffaelli.
Una tradizione così importante non può non essere tramandata. Per tale motivo proseguono anche quest’anno i corsi mini-tappetari nelle scuole del territorio. A gestirli la stessa associazione tappetari nell’ambito di un protocollo d’intenti con l’amministrazione comunale di Camaiore. Con grande entusiasmo e partecipazione le insegnanti (coordinate dalla referente delle scuole Simonetta Petrarchi e Maria Tomassini) hanno inserito nel loro piano dell’offerta formativa l’attività relativa allo studio della tradizione e delle tecniche proprie dei tappeti di segatura. “Le classi che hanno seguito i corsi – ha spiegato Franco Benassi – sono state 15, quattro in più dello scorso anno. Gli studenti delle classi prime e seconde sono state molto incuriosite da questa tradizione e, guidati dagli esperti, hanno affrontato l’argomento sotto forma di gioco, di favola, mentre quelli più grandi di secondo livello sono stati coinvolti e resi protagonisti con gli argomenti che già conoscono (fasce decorate, composizioni centrali) muovendosi con autonomia. Sono state preparate cornici, bozzetti floreali, studiando i vari colori”.