Grande successo per il saggio di fine anno del Centro Studi Danza Le Muse

Grande successo per il saggio spettacolo di fine anno della scuola Centro Studi Danza Le Muse, sul suggestivo palco dell’auditorium Enrico Caruso di Torre del Lago, con la regia e direzione artistica della maestra Francesca Lari, è andato in scena Frames. Il connubio tra grandi quadri e danza ha ricevuto il plauso del folto pubblico presente.
Ad aprire le danze, è proprio il caso di dirlo, il premiato Un soldato Burattino con Brenno Gianardi, assolo terzo classificato al Pontedera Danza ed al Tuscany Spring Festival. Nel primo atto la danza classica ha rappresentato Can Can tratto da G.P. Seurat, Cigni tratto da S.Dali, Ragazza col turbante tratto da J. Vermeer, Canestro di Frutta tratto da Caravaggio, La Primavera tratto da S. Botticelli, L’inchino tratto da E. Degas e Fiori tratto da V.Van Gogh. Secondo atto dedicato alla danza contemporanea, all’hip-hop ed agli ospiti. Francesca Lari ha portato in scena Adolescenza tratto da A. Pinozzi, Black and Light tratto da D. D’Arte, Amore e Psiche tratto da F, Manufatti, Il tango tratto da Ana Kolega. Un secondo atto che ha visto sul palco la stessa Lari esibirsi assieme alle allieve più grandi ed in un coinvolgente balletto per lunghi tratti in coppia con la sorella Marta. Aspetto comune ai due atti è stata la ricercatezza dei costumi, la creatività nei balletti, la capacità interpretativa degli allievi e la gioia mista ad un po’ di timore nei piccolissimi che ogni volta hanno lasciato il palco tra gli applausi del pubblico in platea.
Ad esibirsi sul palco dell’auditorium E. Caruso sono stati anche i ballerini de La Maison de la Danse di Emmanuelle Ricco e Asd Blound Dancing Girls & Boys di Annarosa Petri che in questo anno accademico ha seguito gli allievi di hip-hop della scuola di danza di Camaiore: “Quello passato con i vostri figli – ha detto con commozione al termine, la stessa Petri – è stato un anno di amore che porto nel cuore”.
Una serata magistralmente presentata da Sandra Pellegrini che ha saputo regalare divertimento e gioia, come il Can Can dei piccoli, grazia ed eleganza con i Cigni, ma anche commozione e grande emozione con La ragazza col Turbante o L’adolescenza. Una serata insomma di colori, emozioni, sorrisi e tensioni che ha lasciato grande soddisfazione nella maestra Francesca Lari: “dopo un anno di sacrifici, emozioni, gioie, dolori sono molto contenta, sul palco ho visto tutto il lavoro svolto durante l’anno”.
Non sono mancate nemmeno le sorprese con l’assegnazione delle seguenti borse di studio: Brenno Gianardi per l’Accademia di Lugano (Svizzera); Alessandra Vecoli, Jennifer Tafa, Ginevra Bonuccelli, Chiara Ceragioli, Eleonora ed Emma Santini per la Maison de la dance di Emmanuelle Ricco.
Scenografie sono state affidata alla Polistirolo Italia di Lucca, azienda specializzata e nota nel settore per la collaborazione a grandi spettacoli ed opere anche al Pucciniano come Tosca e Madame Butterfly. Fotografia: Silvia Malatesta. Video e Grafica: Sushistudio. Service: Teatro Pucciniano.