Gestione associata della polizia municipale, Seravezza chiede un cambio di passo

Pausa di riflessione per il Comune di Seravezza nell’ambito della gestione associata della polizia municipale con Pietrasanta e Stazzema. Il servizio andrà avanti ancora per sei mesi, periodo che – a quanto si legge da un comunicato – l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Riccardo Tarabella intende utilizzare per un’approfondita analisi dei risultati raggiunti e, soprattutto, per valutare con i comuni limitrofi le prospettive future del servizio associato.
Tre gli scenari che si profilano alla scadenza, ovvero al 31 dicembre. Prima ipotesi: mantenimento di un servizio associato che preveda esclusivamente pattuglie coordinate per un servizio serale principalmente nei weekend. In alternativa: potenziamento della convenzione attualmente in essere e realizzazione di un comando unificato della polizia locale, anche dal punto di vista logistico e funzionale. Terza e ultima ipotesi, nell’eventualità che nessuna delle prime due sia realizzabile: risoluzione definitiva della convenzione e riattivazione di un servizio di polizia locale di livello esclusivamente comunale.
“A un anno dal nostro insediamento riteniamo di poter giudicare non soddisfacente l’attuale formulazione del servizio e, come noi, la giudicano insoddisfacente i cittadini del Comune di Seravezza. – dichiara il sindaco Riccardo Tarabella – In particolare, abbiamo bisogno di una presenza più continua e capillare dei nostri agenti sul territorio. Per arrivare a questo obiettivo siamo pronti ad aprire un dialogo franco con i comuni limitrofi. Un dialogo che ha una scadenza ben precisa, il 31 dicembre dell’anno in corso. In mancanza di un nuovo accordo torneremo a gestire autonomamente i servizi di Polizia Municipale. In segno di estrema chiarezza e di altrettanta determinazione porteremo all’approvazione del consiglio comunale, il prossimo 28 giugno, la delibera che sancisce il nostro recesso dalla convenzione a partire dal primo gennaio 2018”.