Pietrasanta, farmacia comunale trasloca all’ex Apogeo: tre nuove assunzioni e orario allungato

Ok del consiglio comunale al trasferimento della farmacia comunale di Pietrasanrta da via Garibaldi a via Aurelia Sud, nei locali dell’ex Apogeo, a fianco della Conad. Previsto il prolungamento dell’orario, dalle 8 la mattina alle 8 la sera (oggi sono 8 ore), l’assunzione di tre nuovi dipendenti che porteranno in dote un miglioramento del servizio aggiungendosi ai tre già in organico, uno sportello per la prenotazione delle visite del Centro Unico di Prenotazione, una scontistica per i clienti abituali, un incremento dei prodotti farmaceutici e parafarmaceutici da banco ed in futuro anche un polo medico. La farmacia comunale si vuole riappropriare anche quello che è sempre stato il ruolo di consulto, ancora prima del medico, per i cittadini.
Il percorso per il definitivo trasferimento della farmacia comunale inizierà già da domani. Ma il trasferimento vero e proprio avverrà in autunno. E’ stato il presidente dell’Azienda Speciale Farmaceutica, Gianluca Duranti ad illustrare il progetto di rilancio al consiglio comunale. “Assumeremo tre persone per migliorare il servizio. Faremo anche il servizio di prenotazioni del Cup e ai medici generici e daremo la possibilità ai clienti di avere una scontistica, corsi professionali per i dipendenti e soprattutto quando ne avremo la possibilità realizzeremo degli studi medici a fianco della farmacia. La dove oggi era localizzata la farmacia era destinata ad una lenta agonia. La farmacia comunale è un’azienda speciale e come tale deve avere un conto economico almeno in equilibrio. Negli ultimi bilanci ha sempre chiuso in negativo, con una riduzione progressiva degli scontrini e così non si può continuare. Nel centro storico – spiega Duranti – ci sono più quattro farmacie: troppe. Lo spostamento assicurerà un futuro al servizio e con l’incremento del fatturato, che siamo sicuri arriverà visto che godremo anche in parte della clientela che transita dalla Conad, potremo sviluppare anche servizi di natura sociale garantendo farmaci gratuiti alle fasce più fragili e agli anziani. Oggi questo non sarebbe possibile perché la farmacia chiuderà in rosso”. Nella precedente seduta il consiglio comunale aveva approvato, come primo step di analisi, il documento di programmazione territoriale unito al censimento che prevede una pianificazione più omogenea, in base anche al numero degli abitanti delle diverse aree individuate, delle farmacie secondo il concetto dell’eco distribuzione.
Le otto farmacie presenti sul territorio sono sufficienti e rispondono alla normativa in materia (l’indicatore è di una farmacia ogni 3300 abitanti) ma sono distribuite in maniera non equa. La redistribuzione, se necessario, è una prerogativa degli enti locali che possono, secondo la legge numero 27/2012, deliberare una ridistribuzione equa delle farmacie sul territorio. “Ringrazio il consiglio comunale ed i consiglieri che hanno votato a favore – conclude Duranti – per aver avuto la forza di portare in fondo questo lungo percorso. Da parte mia mi impegnerò al massimi nei prossimi tre anni a portare a compimento questo progetto che mette al centro i cittadini ed un servizio migliore”.