A Villa Paolina si presenta il libro su Sao Tome e Principe

3 luglio 2017 | 10:50
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A Villa Paolina si presenta il libro su Sao Tome e Principe

Sao Tomé e Principe – Diario do centro do mundo, questo il titolo del libro che sarà presentato dall’autore Giorgio Pagano, a Villa Paolina. L’appuntamento è per mercoledì (5 luglio) alle 18.
Interverranno Gabriele Tomei, assessore con delega alla cooperazione internazionale del Comune di Viareggio e Alfiero Ciampolini, portavoce del Forum delle attività Internazionali della Toscana.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Viareggio e dal Forum per la cooperazione internazionale della Provincia di Lucca.

“Ringraziamo l’autore per aver scelto Viareggio per presentare il suo libro: un’attività di cooperazione che a questa amministrazione interessa molto – commenta l’assessore Gabriele Tomei – vogliamo cogliere tutte le occasioni per promuovere la cultura della cooperazione e della pace”.
Il libro è già stato presentato alla Spezia, Sarzana, Lerici, Firenze, Genova, Milano, Lucca, Pontremoli, Roma, Savona, Fivizzano e sarà presentato nelle prossime settimane a Levanto, Sesta Godano, Monterosso, Sestri Levante, Chiavari e Verona.
L’autore è presidente dell’associazione Funzionari senza Frontiere, molto attiva in Toscana. Il modello di cooperazione sperimentato a Sao Tomé e Principe tra 2015 e 2016 e teorizzato nel libro ha radici nell’esperienza e nell’elaborazione della cooperazione toscana, da tempo tesa a superare l’assistenzialismo e a dare centralità al ruolo dei territori e degli enti locali.
“La mia esperienza a Sao Tomé e Principe – spiega Pagano – è l’esempio di una visione della cooperazione che non si riduce agli aiuti ma tende a far sì che le persone non siano assistite ma autonome, capaci di battersi per autogovernare le proprie vite, per e con gli altri; e che tende a costruire e a potenziare le strutture istituzionali, economiche e civili decentrate, che sono decisive perché le persone possano realizzarsi”.
Nel libro è centrale inoltre la riflessione sul modello di sviluppo africano. Secondo l’autore “il rapporto tra cooperazione internazionale e internazionalizzazione delle imprese è decisivo, ma c’è bisogno di imprese straniere non predatrici ma responsabili sul piano sociale e ambientale, rispettose dell’identità dei luoghi… la progettualità che abbiamo messo in campo a Sao Tomé e Principe stimola l’arrivo di imprese di questo tipo, nella pesca come nell’agricoltura o nel turismo”.
Le imprese straniere devono collaborare con le imprese locali, perché “l’innovazione va portata dal di fuori ma al tempo stesso va fatta nascere dal di dentro, supportando le persone nei cambiamenti e suscitando la loro creatività”.
Il libro, edito dalle Edizioni Cinque Terre, contiene il diario dell’esperienza di Pagano a Sao Tomé e Principe, il saggio introduttivo La ‘nostra’ Africa e i capitoli Dalla cooperazione tra Comuni al partenariato tra comunità, Italia Mediterraneo Africa e L’esempio.
Il libro, che ospita la Prefazione del professor Gian Paolo Calchi Novati e un contributo di Mario Giro, viceministro agli affari esteri, è inoltre un reportage fotografico sulle isole al centro del mondo, con 115 immagini.