
Da luglio a novembre Seravezza si apre all’arte con due mostre: Riflessi nella galleria della Fondazione Arkad e Plinio Nomellini – Dal divisionismo al simbolismo verso la libertà del colore nel palazzo mediceo.
“Seravezza – ha detto il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani nel presentare le iniziative a palazzo del Pegaso – sta dimostrando di essere il crogiuolo culturale della costa toscana. Una Toscana che sa rinnovare la propria offerta culturale: da un lato riscopre i suoi grandi interpreti come Plinio Nomellini, dall’altro volge lo sguardo all’arte contemporanea, ospitando 50 artisti internazionali nella mostra Riflessi”.
A quasi vent’anni dall’ultima monografica dedicata a Nomellini (nel 1998 al museo civico Giovanni Fattori di Livorno e alla galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti a Firenze) come ha spiegato la curatrice della mostra Nadia Marchioni, il pittore livornese arriva a Seravezza con novanta dipinti. Sarà ricostruito il percorso artistico del pittore “contestualizzandolo per la prima volta nella vitale atmosfera della sua epoca e facendo emergere il dialogo che legò il pittore ai maestri e agli artisti che lo accompagnarono negli anni della formazione e della prima maturità”. La mostra si potrà visitare dal 13 luglio al 5 novembre. Spazio alla contemporaneità, invece, con la mostra Riflessi, allestita in occasione dei 15 anni di attività della fondazione Arkad e che presenta le sculture di cinquantadue artisti internazionali che hanno lavorato allo studio Artco. La mostra, come ha raccontato il presidente di Arkad Nicolas Bertoux “intende dar luce allo scambio tra artisti e collaboratori, da qui il titolo Riflessi, inteso come il rispecchiarsi di esperienze e trasmissione di idee”. Questa mostra raccoglie le opere di scultura, pittura e fotografia di artisti locali o provenienti da paesi quali Cina, Francia, Germania, Serbia, Spagna, Taiwan, Turchia e Ungheria. L’esposizione si inaugura sabato 8 luglio e resterà aperta fino al 10 settembre con ingresso gratuito. All’incontro hanno partecipato anche il sindaco di Seravezza e presidente della Fondazione Terre Medicee Riccardo Tarabella e l’assessore alla promozione e valorizzazione del territorio del comune di Seravezza Giacomo Genovesi.