Dal cinema al Gran teatro, Babajanyan debutta con Bohème

E’ un’artista poliedrica Karine Babajanyan, la soprano che il 21 e 28 luglio debutta al Festival Puccini di Torre del Lago nel ruolo di Mimì ne La Bohéme. Non è la sua prima volta con Puccini: Karine Babajanyan ha, infatti, partecipato al film di James Bond Quantum of Solace che la riprende mentre canta Tosca ad un altro celebre festival sul lago, quello di Bregenz sul lago di Costanza in Svizzera. Dal grande schermo, dunque, fino al palco del Grande teatro Puccini a Torre del Lago.
Nata in Armenia, dopo aver studiato anche in Italia con il grande soprano Mirella Parutto, Karine Babajanyan ha scelto di concentrare la carriera soprattutto ma non esclusivamente nei paesi di lingua tedesca, diventando una delle più richieste interpreti del repertorio italiano, con particolare enfasi su quello pucciniano, di cui ha cantato quasi tutte le eroine. Ha anche inciso per la EMI un CD di arie e duetti con il grande tenore Giuseppe Giacomini. Il suo enorme e versatile repertorio include anche molte eroine verdiane, mozartiane, ruoli simboli del belcanto come Norma, molti titoli russi e francesi, e di recente ha aggiunto anche ruoli in lingua tedesca come Arianna a Nasso, in cui ha riportato un successo senza precedenti.