
Il sindaco di Seravezza, Tarabella, interviene oggi sull’incontro al quale ha preso parte in tema di gestione della sanità in Versilia. “Con i colleghi sindaci e amministratori dei comuni di Camaiore, Massarosa e Forte dei Marmi – si legge – aderenti alla società della salute della Versilia, e con rappresentanti dell’azienda Usl area vasta Toscana Ovest tra cui il direttore generale dottoressa Maria Teresa de Lauretis ho partecipato ieri mattina a Firenze a un incontro con l’assessore regionale alla salute Stefania Saccardi. Sono stati proprio i sindaci a promuovere l’incontro, con l’intento di discutere in Regione le tematiche relative alla sanità versiliese e alla situazione venutasi a creare con la manifestata intenzione dei comuni di Pietrasanta e Viareggio di uscire dalla società della salute. A tutte le nostre domande, sollecitazioni, richieste di chiarimenti e rassicurazioni l’assessore Saccardi ha risposto in maniera puntuale e confortante, assicurando azioni ed attenzioni sulle tematiche trattate. Abbiamo invitato l’assessore in Versilia per un incontro con la stampa e con i cittadini. Un incontro che permetta di illustrare pubblicamente i piani della Regione riguardanti la sanità in Versilia e in tutto il territorio dell’area vasta. L’intento è quello di fornire ai cittadini risposte certe e concrete sul futuro della sanità e sulle azioni volte a garantire la prosecuzione e l’espansione delle esperienze di integrazione dei servizi socio-sanitari territoriali della Versilia già avviate con la Società della Salute. Siamo in attesa di conoscere la data esatta in cui l’assessore Saccardi potrà essere da noi in Versilia”.
Il primo cittadino di Seravezza conclude così il suo intervento: “Il nostro sistema sanitario si trova sicuramente in una situazione delicata, che richiede approfondimenti e impegno da parte di tutti. Unitamente agli altri sindaci mi sto muovendo in modo costante e responsabile, consapevole che certe tematiche non si discutono prioritariamente sui giornali ma nelle sedi preposte, non lanciando generici allarmi ma analizzando i fatti e cercando soluzioni, non lasciandosi cogliere da improvvise folgorazioni ma espletando giorno per giorno un ruolo di controllo e di indirizzo, di gestione e di verifica. L’interesse che molti soggetti istituzionali, sindacali e di categoria stanno giustamente riservando alle dinamiche dei servizi sanitari della Versilia portano contributi utili ed interessanti anche a noi sindaci. Non altrettanto potrei dire di certi comitati o forze politiche che, privilegiando la prima pagina, giornali e tv, ingenerano allarmismo, disaffezione, confusione, timori, come se, assieme ai loro rappresentanti, si trovassero in un costante clima di campagna elettorale, locale o nazionale che sia. Sarà così? In ogni caso, non mi pare un atteggiamento costruttivo”.