Anche Iva Pagni in lizza per il ruolo di comandante della municipale di Viareggio

20 luglio 2017 | 09:08
Share0
Anche Iva Pagni in lizza per il ruolo di comandante della municipale di Viareggio

C’è anche l’attuale comandante della polizia municipale di Capannori, Iva Pagni (a destra nella foto), fra i candidati alla copertura del ruolo di comandante della polizia municipale e della direzione Suap del Comune di Viareggio. Ieri (19 luglio) si sono svolte le prove di selezione in seguito all’avviso pubblico per il conferimento dell’incarico dirigenziale e sono risultati idonei, oltre alla Pagni, che ha ottenuto il punteggio totale migliore, anche Antonio Di Nardo e Giorgio Benvenuti. Tutti sono comunque risultati idonei e ora la valutazione conclusiva spetterà al sindaco.

“Viareggio ha la sua prima “comandanta” – commenta il responsabile di Forza Italia Viareggio, Alessandro Santini – naturalmente, anche lei, di provenienza rigorosamente capannorese. Il nostro Re Giorgio, dal momento del suo insediamento, ha colonizzato Viareggio portando tutto il suo staff, facendo trasmigrare giustamente,di qua dal monte, tutti i suoi fedelissimi. Non poteva mancare anche la “comandanta” dei Vigili, che ha vinto a pieno titolo il concorso, indetto da Re Giorgio. Anche se la cosa era stata ampiamente prevista, perché ormai siamo tutti degli stregoni e leggiamo il futuro con una facilità disarmante. Comunque sia: onori alla neo comandanta Iva Pagni da Capannnori, con i nostri migliori auguri di buon lavoro. Mi si permetta e mi si conceda comunque di ringraziare pubblicamente ed ufficialmente il comandante uscente, un grande vigile, un grande uomo delle istituzioni, un grande sbirro: Vasco Comaschi. Un ottimo servitore della sua città, che ancora si chiede e giustamente non si spiega il perché di questo avvicendamento e questa sostituzione, ma soprattutto non si spiega perché il sindaco re non gli abbia parlato e non gli abbia spiegato il perché di questa retrocessione. Vasco Comaschi, lo sappiamo tutti benissimo, ha la coscienza a posto, è e resta un ottimo e validissimo ufficiale superiore della nostra polizia municipale che ha ben meritato il comando di Viareggio e che sicuramente non meritava un simile trattamento offensivo. A Vasco va tutta la mia stima, amicizia e vicinanza. Ma i grandi uimini, dimostrano la loro qualità e capacità nei lunghi percorsi e non nelle partenze sprint. L’avversario lo si riprende, lo si raggiunge e lo si vince con il tempo, il logoramento e con la stanchezza. E Vasco è un buon maratoneta, a dispetto di quanto possano credere quei pochi che a palazzo ancora non lo conoscono”.