Al bagno Arizona di Viareggio il ‘festival più piccolo del mondo’

Grande attesa per la seconda edizione (la prima fu proposta nel 2013) del Festival più piccolo del mondo, in programma venerdì (28 luglio) al bagno Arizona di Viareggio, con inizio alle 20,30.

All’appuntamento, che nasce da un’idea di Stefano Pasquinucci per l’associazione Viareggiok, parteciperanno 12 personaggi capaci di far volare la fantasia, coinvolgere, stupire, divertire e sorprendere. Quanto racconteranno rappresenterà un vero e proprio mare di emozioni di cui potranno godere, però, soltanto 48 spettatori (ecco spiegato il titolo del festival), suddivisi in 12 gruppi da quattro persone ciascuno.
Alle 22 in punto il Festival avrà inizio ed i 12 gruppi di spettatori prenderanno posto ognuno nelle quattro sedie libere davanti ai singoli artisti che, ad un segnale specifico, partiranno con la propria performance. Poi, trascorsi 5 minuti, ogni gruppo di spettatori si alzerà dal tavolo per raggiungere quello successivo e per confrontarsi, quindi, con la seconda proposta e così via.
In questo modo, trascorsa un’ora, ciascun gruppo di spettatori avrà incontrato i 12 protagonisti della serata che, a loro volta, avranno condiviso, in un contesto intimo e diretto, per 12 volte una piccola parte del proprio talento.
Tra i temi proposti: il carnevale, la poesia, i mandala, la storia di Pinocchio, le giornate rosse, l’Argentina, i caleidoscopi, pirati, Moby Dick ed una vera e propria caccia al tesoro.
A seguire gran finale con la presentazione dei magnifici 12 e la possibilità, per tutti, di commentare e condividere l’esito dell’originale esperienza con gli altri partecipanti.