Olimpiadi della Salamandra d’oro a Seravezza, vince Giustagnana

Sport, divertimento e soprattutto tanti ragazzi che hanno portato altrettanto entusiasmo nelle cinque serate della Salamandra d’Oro, una sorta di Olimpiadi della montagna seravezzina che la scorsa settimana ha coinvolto grandi e piccini nelle prove a squadre nell’impianto sportivo comunale Angelica Tognocchi di Minazzana.
La manifestazione, organizzata dall’Asd montagna seravezzina, con il patrocinio del Comune di Seravezza e del Coni comitato regionale della Toscana, ha visto sfidarsi dal 17 al 23 luglio i sei paesi (Azzano, Giustagnana, Minazzana, Fabbiano, Basati e Cerreta S.Antonio) in numerose specialità quali il tiro alla fune, il torneo di briscola, la corsa nei sacchi, il taglio del tronco. La gara più ambita è stata sicuramente quella della Salamandra d’Oro, sfida principale dell’evento, divertente corsa con le carriole vinta da Basati. Vincitrice dell’intera manifestazione è risultata, comunque, la frazione di Giustagnana. Grande successo, dunque, per questa festa all’insegna dello sport e di quello spirito aggregativo che è fondamentale per le comunità della montagna seravezzina. L’amministrazione comunale ringrazia gli organizzatori e auspica che l’evento possa essere proposto anche il prossimo anno e nei successivi, vista soprattutto la massiccia partecipazione di giovani e l’ottima riuscita dal punto di vista organizzativo. Il consigliere delegato allo sport e all’associazionismo Francesca Bonin plaude all’iniziativa: “Eventi come quello della Salamandra d’Oro non possono che essere supportati e valorizzati da parte dell’amministrazione. Il comitato è riuscito a riunire tutti i paesi in nome della condivisione e del divertimento, organizzando tutto con serietà e impegno e i risultati positivi sono evidenti. E’ stato molto bello vedere il campo di Minazzana invaso dai vari colori delle squadre ma ancor più bello è stato assistere alle gare a cui hanno preso parte persone di tutte le età: tutto questo si è rivelato un importante messaggio sociale”. “Siamo davvero contenti – conclude Bonin – che questo tipo di manifestazioni, sportive, culturali e sociali, portate avanti con responsabilità ed entusiasmo, riescano a trovare sempre più spazio sul territorio. Da parte nostra, garantisco collaborazione e sostegno a tutti coloro che vorranno continuare su questa strada e proporre nuove idee”.