Poche religiose, le suore lasciano l’istituto per minori

Dalla fine di agosto dopo tanti anni di “apprezzato servizio le Suore della Congregazione di Santa Marta lasceranno l’istituto De Sortis, della Confraternita della Misericordia di Viareggio, che ospita bambini di famiglie in difficoltà”. Ne informa, con una nota, il presidente della Misericordia di Viareggio Gabriele Cipriani aggiungendo che “questo evento doloroso sia per l’Istituto che, presumo, per la comunità tutta” ma che “è divenuto necessario ed improrogabile secondo quanto personalmente comunicatomi dalla Madre Generale della Congregazione delle Suore per la mancanza di personale religioso in grado di portare avanti un adeguato servizio”.

Le suore comunque “tramite la comunità della scuola primaria di Santa Marta, garantiranno l’assistenza religiosa alla chiesa presente all’interno dell’Istituto”, scrive ancora Cipriani che ringrazia monsignor arcivescovo di Lucca, Italo Castellani e don Marcello Brunini per il loro interessamento nel cercare collaborazioni presso altre congregazioni religiose che purtroppo non ha avuto, speriamo solo temporaneamente, esito favorevole”. “Colgo inoltre l’occasione per smentire voci che circolano sempre più insistentemente riguardo al cambio di destinazione dell’Istituto De Sortis: esso rimarrà, e mai è stato pensato in altro modo, luogo di accoglienza per bambini e adolescenti, come si verifica sin dai primi decenni del secolo scorso”.