
Una riorganizzazione del personale di cui “non si capiscono le motivazioni” e che sta destando molta preoccupazione tra sindacati e lavoratori. E’ quanto, secondo la Fiom Cgil della Versilia, sta accadendo alla Azimut Benetti, azienda livornese ma con uno storico cantiere navale a Viareggio, in cui vengono progettate e costruite imbarcazioni da diporto. L’azienda, tutt’altro che in crisi, sta attuando un profondo cambiamento dei propri dirigenti ma il sindacato chiude la porta ad ogni possibile ridimensionamento dello stabilimento versiliese.
“Abbiamo appreso dell”uscita’ del direttore industriale dello stabilimento di Livorno che si va a sommare alle quelle di Viareggio del direttore commerciale, del direttore addetto alla post vendita, del coordinatore dei project managers e del destino incerto dell’attuale direttore del personale. E’ un’azienda in rilancio? – si chiede Nicola Riva di Fiom Versilia -. Ci risulta essere in corso, da parte di una società specializzata, la redazione di un piano di riorganizzazione, ma ci chiediamo: come si pensa di riorganizzare se ancora prima di aver conosciuto i contenuti del progetto, si accompagnano all’uscita le figure che fino ad oggi hanno fatto funzionare l’azienda? Tra l’altro non più tardi di qualche giorno fa, sulla stampa è emerso come il 2016 sia stato l’ennesimo anno dei record. Cosa c’è allora che non va, tanto da scatenare un terremoto nel gruppo dirigente? La situazione dal nostro punto di vista appare quindi preoccupante, in vista del prossimo settembre quando, secondo gli impegni assunti dalla direzione, verrà illustrato il progetto del nuovo modello organizzativo aziendale. Vogliamo però chiarire da subito che riterremo inaccettabile qualsiasi ridimensionamento della sede di Viareggio, sia in termini di direzione sia in termini di funzioni organizzative o produttive. Viareggio per Azimut Benetti è il luogo dove da sempre nascono i progetti e si sviluppano le costruzioni delle migliori imbarcazioni da diporto del mondo, nessuno capirebbe il motivo di un suo ridimensionamento anche produttivo per il suo marchio leader, che ha ritrovato una sua centralità dentro nautica italiana anche grazie al Versilia Yachting Rendez Vous, evento confermato per il 2018 proprio pochi giorni fa. Chiediamo quindi anche alle istituzioni, parte integrante del sistema Viareggio, di tenere sotto osservazione gli sviluppi della situazione che ci preoccupa e ci allarma. Per questo, anche se il momento per i più è quello delle vacanze, abbiamo inviato una richiesta di incontro urgente, per cercare di chiarire cosa sta accadendo”.