Alla Versiliana ‘Dorian Gray – The mirror effect’ con la compagnia Keos

Domani (22 agosto) alle 21,30 alla Versiliana va in scena The mirror – Dorian Gray effect, in cui il mito di Dorian Gray rivive nella danza di Keos Dance Project.
L’opera più famosa di Oscar Wilde si intreccia alla danza arriva in scena sul palco della Versiliana nell’ambito del trentottesimo festival firmato dal direttore artistico Massimiliano Simoni. Domani (22 agosto) sarà protagonista la compagnia Keos dance project di Stefano Puccinelli che presenta il suo nuovissimo spettacolo The mirror – Dorian Gray effect. Autore, coreografo e regista dello spettacolo, Puccinelli porta in scena i suoi danzatori in un nuova opera attuale e coinvolgente, con grande sinergia tra corpi in movimento, effetti luce e le più recenti tecnologie video. The mirror – Dorian Gray effect, presentato con un estratto al Teatro dell’ Olivo a Camiore la scorsa primavera, viene ora proposto nel trentottesimo Festival La Versiliana in prima assoluta nella sua versione integrale e affronta in chiave contemporanea quell’estetismo di cui si nutre il protagonista dell’opera di Wilde ed il periodo culturale che esso rappresenta. Un nuovo tipo di estetismo, con le stesse radici ma potenziato nella società di oggi, amplificato all’estremo dai nuovi mezzi di comunicazione: l’esasperata voglia dell’apparire, il piacere a tutti i costi e a qualunque prezzo, provare ogni esperienza per soddisfare l’io narcisista, anche a discapito dei propri simili.
In questo spettacolo il ritratto dipinto, che nel romanzo decadente si deturpa al posto di Dorian Gray mostrando gli esiti del suo modus vivendi, ha la sua metafora rappresentata in scena da un led wall (schermo di grandi dimensioni composto da pannelli più piccoli con la più recente tecnologia led ad alta definizione, utilizzato anche in shows televisivi come X-Factor). Questo grande schermo, diventa lo specchio o il portale, tramite il quale l’azione coreografica sul palco si potenzia integrandosi con immagini video, luci e suono allo scopo di porre il focus su questo nuovo “estetismo” consuetudine nel nostro presente. Da parte dell’autore di The mirror, non è presa alcuna posizione, non vi è alcuna velleità critica o accusatoria, si offre allo spettatore la possibilità di un’esperienza emozionale, nonché la libera facoltà di interpretazione e giudizio. Keos dance project, diretta da Stefano Puccinelli, è un’importante realtà toscana attivamente integrata nel tessuto artistico/culturale del nostro territorio e da dodici anni opera nella formazione e produzione della danza, con un livello qualitativo che le ha permesso di essere considerata come una delle realtà del settore più importanti e qualificate.
Biglietti da 10 a 20 euro Informazioni 0584.e 265757 www.versilianafestival.it.