Forte dei Marmi, convegno pubblico l’anniversario della nascita di Arnold Bocklin

2 settembre 2017 | 10:36
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Forte dei Marmi, convegno pubblico l’anniversario della nascita di Arnold Bocklin

Forte dei Marmi celebra Arnold Böcklin e rende omaggio alle proprie radici culturali e artistiche. L’occasione è il 190esimo anniversario della nascita dell’artista svizzero, del quale si parlerà nel convengo pubblico, in programma a Villa Bertelli, sabato (9 settembre) con inizio alle 15, promosso dal Comune di Forte dei Marmi, dai discendenti famiglia Peter Bruckmann e dal Museo Ugo Guidi.

L’evento ha il patrocinio culturale della Regione Toscana, della provincia di Lucca, del Circolo Svizzero di Firenze, Livorno e Pisa, del console onorario svizzero di Firenze e della Fondazione Primo Conti, sempre di Firenze. Giunto a Forte dei Marmi nel 1892, l’anno dopo i tedeschi della Scuola Romana, come Hans von Marées e gli storici dell’arte come Hildebrandt e Fiedler, Böcklin soggiornò a Villa Helvetia nel Viale Morin 121 e vi tornò nel 1895 e nel 1898. Della sua presenza rimane la targa, ancora oggi apposta sul muro esterno della bella dimora. A quel tempo, la città non aveva ancora ben definito la sua vocazione turistica e offriva una realtà selvaggia e naturale, che incantò gli ospiti stranieri. Böcklin, grande narratore di un mondo dove la natura evoca il mito di creature fantastiche che danzano tra l’allegoria e il surrealismo, soggiornò con la moglie in Versilia per guarire della grave malattia che lo aveva colpito mentre si trovava a Zurigo. Si stabilì definitivamente a Fiesole dove acquistò Villa Bellagio in cui visse fino alla morte, sopraggiunta nel 1901.
A Villa Bertelli ci sarà un parterre di prestigio per ricordare questo artista. Dopo il saluto del sindaco Bruno Murzi e del presidente del Circolo Svizzero di Pisa a e Livorno Marie Jeanne Borelli, interverranno Tessa Nardini e Stefania Neri dell’Associazione Galatea con Böcklin e i Tedeschi di Forte dei Marmi, quindi Eleonora Cavallini dell’Università di Bologna parlerà di La musica degli Dei La figura di Pan in Böcklin, Joel Vaucher De Lacroix dell’Università di Firenze presenterà La ricezione dell’opera di Bocklin nelle riviste culturali fra Otto e Novecento. Concluderà, prima del coffee break, Marco Masseti, sempre dell’Università di Firenze con La rappresentazione della natura e degli animali nell’opera di Arnold Böcklin. Riprenderà i lavori Silvia Garinei, del Kunsthistoriches Institut in Florenz con Böcklin “artista letterario” nella critica italiana contemporanea. Seguirà Bernardo Falconi dell’Ateneo di Brescia, Accademia di scienze, lettere e arti, con L’isola dei morti di Otto Vermehren, d’après Arnold Böcklin. Lucia Borghese Bruschi dell’Università di Firenze e Anna Mieli dell’Opificio delle pietre dure di Firenze presenteranno Vermehren e Bruckmann a Forte dei Marmi. Enrico Ghidetti, sempre dell’università di Firenze interverrà con Böcklin nella letteratura italiana del Decadentismo. Concluderanno gli interventi Giorgio Lupano e Laura Nardi con la lettura da La Maremmana: immagini di Böcklin in Versilia nel racconto di Enrico Pea. Al termine Lettura di Arnold Böcklin di Isolde Kurz, per la traduzione di Elena Basteri.