Entra nel vivo il gemellaggio nel segno della scultura fra Seravezza e Hualien

15 settembre 2017 | 10:28
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Entra nel vivo il gemellaggio nel segno della scultura fra Seravezza e Hualien

Entra nel vivo domani (16 settembre) con il Gemellaggio sculturale con la città taiwanese di Hualien promosso da Fondazione Arkad e Comune di Seravezza. Intenso il programma della giornata per la delegazione ospite, che visiterà alcuni dei più significativi luoghi dell’area apuo-versiliese deputati alla lavorazione del marmo. Due i momenti focali: l’incontro in municipio con le autorità comunali di Seravezza e la conferenza del pomeriggio al teatro delle Scuderie Granducali, aperta al pubblico.

Il sindaco Riccardo Tarabella riceverà i circa venti artisti, studiosi, funzionari pubblici ed imprenditori della delegazione di Hualien alle 13 nella sala consiliare. Sarà il momento in cui l’amministrazione comunale darà ufficialmente il benvenuto agli ospiti e un’occasione di ulteriore e reciproca conoscenza tra le città dopo i primi contatti risalenti al 2003. Il sindaco illustrerà le prerogative di Seravezza, città del Marmo, e i programmi dell’amministrazione a sostegno delle attività legate alla trasformazione e alla valorizzazione dei materiali lapidei, della tradizione artigianale locale, della conoscenza e dell’impiego delle moderne tecnologie applicate ai marmi e alle pietre, anche con riferimento all’avvio dei nuovi corsi della scuola del marmo presso l’istituto Marconi. Da parte loro, i responsabili del centro culturale di Hualien faranno conoscere le finalità e le attività della loro istituzione, dal 1978 votata alla promozione della scultura, della letteratura e delle tradizioni dell’isola di Taiwan.
Nel pomeriggio, con inizio alle ore 16 nel teatro delle Scuderie Granducali, l’attesa conferenza pubblica su Tradizione e innovazione nella scultura, che sarà introdotta dal sindaco Tarabella e moderata dal presidente della Fondazione Arkad Nicolas Bertoux. Seguiranno gli interventi di Tseng Chihyu, responsabile del centro culturale di Hualien (Panoramica sul Simposio internazionale di scultura di Hualien e possibilità di sviluppo del rapporto tra area di Hualien e area di Seravezza nell’ambito della scultura in marmo), l’assessore all’urbanistica Valentina Salvatori (Situazione dell’attività estrattiva locale, valorizzazione dei materiali e filiera produttiva), l’assessore alla promozione e valorizzazione del territorio Giacomo Genovesi (La cultura e l’importanza di fare rete), il direttore della Fondazione Terre Medicee Franco Carli (L’arte tra innovazione e tradizione), il referente degli industriali di Hualien Huang Juishan (Innovazione tecnologica e attività estrattiva), il direttore dell’Accademia di belle arti di Carrara Luciano Massari (L’evoluzione tecnologica nel lavoro dell’artista), il presidente di Cosmave Agostino Pocai (L’esperienza del Consorzio Cosmave), il dirigente di Cna Daniele Cardini, il rappresentante degli scultori di Hualien Hsu Lihsien (Cinquant’anni di scultura taiwanese in pietra), il portavoce degli artisti di Hualien Chiu Chuagying (L’insegnamento dell’arte della pietra, divulgazione e applicazione), il dirigente dell’istituto Marconi di Seravezza Lorenzo Isoppo (Attività formative dell’istituto).
Nella mattinata, prima dell’incontro istituzionale in municipio, la delegazione taiwanese visiterà il laboratorio di scultura Stagetti e la fonderia cooperativa di Pietrasanta e lo stabilimento Henraux di Querceta. Alla sera, dopo la conferenza, sarà la volta del complesso Artco e Fondazione Arkad a Seravezza dove la giornata si chiuderà con uno spettacolo musicale privato.
La città di Hualien, circa 100 mila abitanti, è capoluogo dell’omonima contea affacciata sulla costa pacifica dell’isola di Taiwan e vanta una lunga tradizione nella lavorazione artistica del marmo e di altri materiali, con numerose cave attive e moderni centri di trasformazione sul proprio territorio. Nella città è presente un importante Museo di scultura in pietra e vengono organizzate ogni anno numerose manifestazioni artistiche. Una delle più importanti istituzioni cittadine è il centro culturale. La visita della delegazione taiwanese nasce con l’intento di rafforzare il legame nato nel 2003 in occasione di una mostra di artisti taiwanesi a Seravezza e a gettare le basi per futuri progetti in ambito culturale e socio-economico. Molto ampio il ventaglio delle possibili ricadute di una collaborazione: dalla promozione estera del nostro territorio all’accoglienza di artisti taiwanesi nei nostri laboratori e studi per periodi di lavoro-studio; dalla realizzazione di progetti formativi finalizzati alla creazione di nuove professionalità nel campo della lavorazione del marmo e nell’utilizzo e manutenzione di macchinari per la lavorazione artistica e commerciale alla possibilità per le nostre aziende di affacciarsi sul mercato di Taiwan; dal coinvolgimento di varie categorie di operatori interessati alle produzioni lapidee (architetti, designer, ricercatori) all’organizzazione di concorsi, eventi espositivi, convegni e giornate di studio finalizzate a sviluppare la ricerca nelle nuove tecnologie per la lavorazione del marmo e della pietra.