Festa del volontariato a Seravezza, boom di adesioni

20 settembre 2017 | 12:23
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Festa del volontariato a Seravezza, boom di adesioni

Salgono alla quota record di 97 le associazioni iscritte alla sesta edizione di Volontariamente… insieme per gli altri, la festa del volontariato e delle associazioni che sta scaldando i motori in vista della due giorni di sabato 23 e domenica (24 settembre) a Querceta. Un appuntamento che conferma e rafforza la sua portata comprensoriale, anche in virtù del patrocinio e del forte sostegno dato dal Cesvot – presente con iniziative promosse dalla delegazione lucchese – e dell’adesione ufficiale delle Consulte del Volontariato di Pietrasanta, Stazzema e Massarosa che garantisce alla festa la partecipazione di numerose associazioni dei comuni vicini. Nel complesso gli enti iscritti alla manifestazione provengono da sedici comuni diversi, anche da fuori regione. «Rivolgiamo un caldo invito alla popolazione affinché partecipi a questa grande festa del nostro volontariato, momento importante per conoscere ed apprezzare il lavoro che le associazioni svolgono per la comunità nei più diversi settori», dichiara Francesca Bonin, consigliere delegato all’associazionismo del Comune di Seravezza, ente che organizza l’evento di concerto con la Consulta Comunale del Volontariato e delle Associazioni di Seravezza presieduta da Bruno Vangelisti.

Sede della Festa sarà anche quest’anno l’ampia area verde di via Alpi Apuane, a Querceta, presso la contrada Il Ranocchio. Qui le associazioni monteranno i loro stand, schiereranno i loro mezzi, allestiranno aree dimostrative e punti d’informazione per far conoscere e promuovere le rispettive attività. Qui si terranno le iniziative comuni come il dibattito del sabato sera sul tema dei femminicidi e della violenza di genere, un concerto, il pranzo conviviale. Qui, infine, avrà il suo fulcro una grande simulazione di protezione civile. Ma ecco il programma dettagliato della due giorni.
Il via sabato (23 settembre) alle 18 con l’apertura degli stand delle associazioni. Alle 18,30 il primo importante appuntamento della Festa: lo spettacolo-denuncia È vietato morire sul tema della violenza di genere a cura del Cesvot di Lucca e realizzato in collaborazione con le associazioni Donne per le Donne, Sabine e Casa delle Donne che operano sul territorio in questo delicato ambito. Alle 20 spazio informativo sui progetti di solidarietà promossi da Unicoop Tirreno e, a seguire, apericena offerto dall’organizzazione. Chiusura della prima giornata alle 21,15 con gli Abba Dream e il loro concerto-tributo all’iconica band svedese (ingresso libero). Domenica (24 settembre) il grande spazio verde della festa sarà animato e vivace fin dal mattino.  La festa sarà organizzata in aree tematiche: uno spazio riservato alle esibizioni motociclistiche, uno al gioco della pallavolo, uno al tiro con l’arco, una vasca per le prove di immersione subacquea, un campo di addestramento cinofilo, due palchi per le esibizioni delle associazioni e un vero e proprio campo base della protezione civile dotato di tutto ciò che serve per la gestione di un’emergenza (cucina da campo, mensa, tende dormitorio, segreteria e punto medico avanzato).