Crolla intonaco di un porticato al ‘Marconi’, interviene la Provincia

I tecnici della Provincia di Lucca sono subito intervenuti stamani (29 settembre) all’Istituto alberghiero Marconi di Viareggio (ex collegio Colombo di proprietà del Comune di Viareggio ma assegnato alla Provincia in base alla legge 23/1996) a seguito della segnalazione della caduta di una porzione di intonaco dal soffitto di un porticato esterno, già da tempo interdetto al passaggio e all’uso di studenti e professori dell’istituto proprio a causa delle precarie condizioni dell’intonaco. Il sopralluogo svolto tempestivamente dai tecnici provinciali ha permesso sia di constatare che l’area interessata dal fenomeno dello sfondellamento era quella già recintata e resa off limits a suo tempo, sia di avviare ulteriori controlli e monitoraggi sull’intonaco di altre aree della scuola superiore che, costruita negli anni ’30 del secolo scorso, versa in precarie condizioni di manutenzione. Il problema, a detta dei tecnici, è stato causato molto probabilmente dall’ingrossamento per ossidazione del ferro dell’armatura che, di conseguenza, ha prodotto il distacco di una parte di intonaco dal solaio. Un distacco che, ricordiamo, è avvenuto in una porzione non accessibile della scuola e che non rappresenta un’emergenza strutturale per l’esiguità della parte interessata dell’edificio, peraltro non utilizzata a nessun fine dalla scuola in quanto sia le entrate che le uscite di emergenza sono ubicate nella parte ovest dell’immobile. La Provincia, così come aveva annunciato il presidente Luca Menesini poche settimane fa, conferma che il progetto da oltre 1 milione di eurogià predisposto dall’amministrazione provinciale per la riqualificazione, il recupero e l’adeguamento dell’Istituto Marconi è rientrato tra quelli ammessi a finanziamento nella graduatoria regionale per il contributo di 700 mila euro, mentre la parte restante delle risorse graverà sul bilancio dell’ente di Palazzo Ducale. La formalizzazione del decreto ministeriale, attesa a breve, consentirà di sbloccare l’erogazione effettiva del finanziamento e di calendarizzare i lavori della Provincia che dovrà espletare le necessarie procedure di gara.
E, sulla vicenda, interviene anche Massimiliano Baldini, capogruppo del Movimento dei cittadini per Viareggio e Torre del Lago: “Altro crollo all’Alberghiero di Viareggio – afferma – e questa volta non si tratta solo di calcinacci, ma anche di foratini e materiale strutturale. Non sono bastate le inchieste giornalistiche, le denunce politiche ed i sopralluoghi delle forze di centrodestra, le sollecitazioni alla Provincia di Lucca ed al Comune di Viareggio e nemmeno la visita dell’assessore regionale all’istruzione Cristina Grieco. Dell’Alberghiero che continua a cadere a pezzi non interessa a nessuno, tanto meno alle istituzioni preposte che invece hanno una responsabilità diretta bella e buona. Cosa aspettiamo? Che ci siano i feriti ? Che qualcuno vada all’ospedale o peggio?”.