
Una serata per affrontare il tema della ludopatia, per confrontarsi su un fenomeno crescente che mette in ginocchio tante famiglie. Pca, Progetto Comunità Aperta, e Comune di Pietrasanta organizzano il convegno tematico dal titolo Non affogare nel mare del gioco. L’appuntamento è per domani (3 ottobre) alle 21, in Sala dell’Annunziata.
La tavola rotonda è aperta a medici di famiglia, insegnanti e studenti, sono stati invitati i docenti dell’Istituto Comprensivo e della scuola media superiore Don Lazzeri Stagi. Un’iniziativa fortemente voluta dall’assessorato al Sociale per riportare l’attenzione su un tema delicato, che tocca da vicino e in modo trasversale la comunità. “Un modo per fare informazione e prevenzione – ha detto l’assessore Lora Santini – Questo è un problema sociale, che conta tanti casi anche in Versilia. Quello che spaventa di più è il sommerso e il nostro obiettivo è abbattere il muro di silenzio che troppo spesso isola le vittime della ludopatia. Per questo abbiamo attivato uno sportello dedicato al centro dell’Osterietta”. Parteciperanno al confronto gli operatori del Pca, che ha recentemente avviato anche il trattamento della dipendenza da gioco d’azzardo (nel centro di via Stagio Stagi, gestito dal gruppo Sims, sono iniziati i colloqui con i primi pazienti). Interverranno anche i gruppi giocatori, alcolisti e narcotici anonimi, Acat Versilia ed Esercenti No Slot. Relatori Guido Intaschi, responsabile Sert Viareggio, Sonia Ridolfi, presidente Ceis Lucca, Mirella Aglietti, referente equipe Gap Sert Viareggio, Associazione Libera Pietrasanta e Viareggio, Don Armando Zampolini, portavoce della campagna nazionale Mettiamoci in gioco.