Al Vittoria Manzoni grande serata di premiazioni per il Premio letterario Massarosa

11 ottobre 2017 | 12:07
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Al Vittoria Manzoni grande serata di premiazioni per il Premio letterario Massarosa

Una grande serata per celebrare degnamente i settant’anni del Premio letterario Massarosa e decretare il vincitore della 31esima edizione. “Sabato (14 ottobre, ndr) alle 21,15 al teatro Vittoria Manzoni di Massarosa – spiega la consigliera delegata alla cultura Linda Frati – una serata spettacolo nella quale troveranno spazio libri, parole e musica e in cui verranno assegnati il premio alla migliore opera prima di narrativa edita, scelta tra le cinque opere selezionate dalla giuria tecnica e il premio alla miglior grafica di copertina, tra tutte le opere pervenute”.

Sarà inoltre assegnato dalla sola giuria tecnica, composta dal presidente Giuliano Pasini, vincitore dell’edizione 2012, da Stefano Santini, Valentina D’Urbano a cui quest’anno si sono aggiunti Elena Francesconi e Paolo Casadio, vincitore dell’edizione 2016, un premio a quello che i giurati tecnici avranno ritenuto essere il miglior libro tra i cinque in gara.
La serata, che si svolgerà con la consueta e tradizionale formula divenuta ormai marchio inconfondibile per il Premio letterario Massarosa, sarà condotta da Claudio Sottili che intervisterà i cinque autori finalisti e sarà intervallata da brani musicali eseguiti dal duo composto da Michela Lombardi/voce e Andrea Garibardi/tastiera, da piccole rappresentazioni teatrali delle opere in concorso messe in scena dagli attori della Compagnia Coquelìcot teatro, preceduti dalla lettura della sinossi dei libri da parte dell’attrice Patrizia Lazzarini.
Ai 40 giudici popolari, spetterà, in diretta il compito di decretare il vincitore della 31esima edizione del premio che quest’anno vede in gara Valerio Callieri Teorema dell’incompletezza (Feltrinelli), Marco Consentino, Domenico Dodaro e Luigi Panella I fantasmi dell’impero (Sellerio), Anna Giurickovic Dato La figlia femmina (Fazi Editore), Flavia Perina Le Lupe (Baldini e Castoldi), Marta Zura-Puntaroni Grande era onirica (Minimum fax).
Il premio migliore grafica di copertina sarà invece assegnato dai componenti la giuria tecnica integrata dagli esperti Emiro Albiani, Paolo Antognoli e Giuseppe Cordoni.
Quest’anno, in occasione del 70esimao anniversario della nascita del Premio Letterario Massarosa, l’amministrazione comunale si è avvalsa della collaborazione di un comitato promotore, che ha organizzato e seguito eventi collaterali destinati ad accrescere la conoscenza del Premio, sancendo inoltre anche una preziosa collaborazione con la Fondazione Festival Pucciniano, grazie alla quale verrà istituito, a partire dal 2018, il premio Massarosa, l’opera di domani riservato a giovani poeti librettisti autori di un’opera originale.
Il premio letterario Massarosa nacque nel 1947 con grande slancio e su iniziativa di alcuni “scapigliati” studenti universitari, forse stimolati dal vicino premio Viareggio. Con vero spi­rito goliardico e con l’adesione del professor Carlo Pellegrini, che fu sempre presidente della commissione giudicatrice per tutte le sue 17 edizioni, del professor Vasco Giannini, del pittore Virginio Bianchi e di Sante Baroni, il primo premio ebbe luogo allo chalet Le Lucciole. La formula: un racconto inedito, a carattere nazionale.
Il Premio letterario Massarosa ha una prerogativa importante: quello di essere il terzo in Italia essendo nato nel 1947, contemporaneamente al premio Strega, dopo il Bagutta (1927) e il Viareggio (1930). Nel 2004, dopo una lunga interruzione, ha ripreso la sua strada verso il futuro. L’evento, a ingresso libero fino ad esaurimento posti, è realizzato dal Comune di Massarosa e dal comitato promotore per i 70 anni del Premio Letterario Massarosa, con il patrocinio del Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regione Toscana e Provincia di Lucca.