Pd Viareggio a convegno sull’urbanistica: “Subito il piano strutturale”

17 ottobre 2017 | 14:22
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Pd Viareggio a convegno sull’urbanistica: “Subito il piano strutturale”

Si è svolto in sala di rappresentanza a Viareggio l’incontro proposto dal gruppo consiliare del Pd di Viareggio sui temi dell’urbanistica. Gli architetti Fabrizio Cinquini e Massimo Ceragioli hanno illustrato dal punto di vista tecnico la situazione del Comune di Viareggio, sia rispetto alle normative regionali anche più recenti, sia rispetto a possibili progetti di ristrutturazione urbanistica già presentati e studiati, ma mai attuati. Era presente anche Stefano Baccelli, consigliere regionale che ha evidenziato quanto sia importante adeguare le previsioni urbanistiche viareggine a quanto previsto dalle leggi regionali. Ha portato i suoi saluti all’incontro anche il sindaco Giorgio Del Ghingaro che ha annunciato che a breve la giunta presenterà il regolamento urbanistico in consiglio comunale.

Cinquini ha chiarito che il piano strutturale del 2004 è lo strumento vigente, unitamente alla variante organica al Prg del 1997, e che per legge entro il novembre 2019 tutti i Comuni della Toscana (compreso Viareggio) dovranno adeguarsi alla nuova legge urbanistica regionale, così come al piano paesaggistico regionale. Per questo Cinquini ha evidenziato come, la scelta annunciata dalla giunta viareggina e confermata anche dal sindaco, di redigere il regolamento urbanistico, che avrebbe comunque valore ed efficacia solo per il territorio urbanizzato, si troverebbe di fatto già in salvaguardia nel 2019 senza l’adeguamento del piano strutturale alle disposizioni regionali richiamate. Scegliendo invece la strada di redigere il nuovo piano operativo si potrebbe procedere anche con un contestuale preliminare adeguamento del piano strutturale e alla definizione delle previsioni urbanistiche estese all’intero territorio comunale, consentendo finalmente a Viareggio di avere un piano regolatore in linea con la legge regionale e il piano paesaggistico e con una efficacia prorogabile oltre i cinque anni. Al contempo occorrerebbe procedere alla contestuale formazione del piano strutturale intercomunale che, secondo la sua opinione tecnica, è un’occasione da non perdere in ragione delle risorse finanziarie messe a disposizioni dalla Regione e dalla esigenza di co-pianificare con gli altri comuni della Versilia importanti tematiche di area vasta”.
Ceragioli, illustrando vari progetti già studiati di collegamento a nord e a su della città, ha offerto vari spunti alla riflessione, come quello di recuperare il canale Burlamacca come canale principale (“decumano”) di accesso alla città da legare anche al progetto di riqualificazione dell’area ex Salov. Ha mostrato anche una piantina con una ulteriore proposta per un possibile tracciato della nuova viabilità della Darsena, che lascerebbe integra la zona parco, sfrutterebbe parte della viabilità esistente, passando dietro il Collegio Colombo, per connettersi con viale Europa seguendo il perimetro dello stadio, dunque a sud dello stesso. Baccelli ha espresso perplessità sull’approvazione del regolamento urbanistico annunciata dal sindaco e si è pronunciato a favore del Piano operativo come vero strumento strategico; ancor più auspicabile a suo parere un Piano strutturale intercomunale della Versilia. Luca Poletti, capogruppo del Pd Viareggio, ha tirato le conclusioni del dibattito a cui è intervenuto anche Gianni Maffei Cardellini, presidente del Parco di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli e il sindaco Maurizio Verona per conto dell’Unione dei Comuni.
Poletti ha evidenziato che il Pd ha già espresso in un recente consiglio comunale la propria posizione: la strada da intraprendere con decisione è quella di modificare da subito il piano strutturale e dunque approvare il piano operativo dando finalmente a Viareggio e Torre del Lago un piano regolatore in linea con le leggi e all’altezza delle aspettative di cittadini ed operatori. Inoltre Poletti ha fatto presente come, in merito alla nuova viabilità della Darsena, il dibattito non possa limitarsi al solo al tipo di tracciato ma si debba chiarire in premessa come il quartiere si riorganizza con il nuovo accesso stradale, quale incidenza sul nuovo piano regolatore portuale, quali funzioni assumono le aree che la viabilità attraversa, oltre a risolvere il passaggio nell’ex area Fervet. Poletti ha portato anche una esempio concreto dicendo che il piano potrebbe prevedere la trasformazione dell’attuale area dello stadio dei Pini in un Parco dell’atletica e del benessere a servizio anche dei poli scolastici limitrofi e prevedere uno spostamento dello stadio nell’area a nord che sta tra via delle Darsene e via Comparini con destinazione nella stessa zona anche per altri servizi pubblici. Lo stesso percorso viario di accesso alla Darsena crea un facile accesso alla zona della stazione vecchia e l’intera area (parcheggi, stazione e pensilina, mercato ortofrutticolo) possono assumere una funzione strategica per la mobilità urbana e i servizi alla Darsena.
Infine Poletti, ribadendo che il Pd non ha pregiudiziali su nessuna delle proposte che sono sul tavolo rispetto alla viabilità della Darsena, ha proposto un percorso che porti alla scelta del tracciato che prevede innanzitutto la necessità che tutti i progetti (compresa l’ipotesi presentata al convegno e altre che si potranno aggiungere) vengano, prima della presentazione ai cittadini, verificate sul piano tecnico con un’istruttoria che ne dimostri la congruità con le nuove leggi, ottenendo i pareri da tutti gli enti interessati. In secondo luogo la consultazione dovrà avvenire in base alle norme del regolamento sulla partecipazione, regolamento che il comune di Viareggio non ha e che dunque andrà approvato a breve.
Il Pd annuncia che a stretto giro, vista l’ampia partecipazione e le molte richieste di intervento, ci sarà un proseguimento dell’iniziativa, dove sarà data ampia possibilità di intervento visto che durante l’incontro il tempo per il dibattito è stato contenuto.